Ztl Fascia Verde a Roma: tavolo tecnico per rimodulare le misure • Terzo Binario News

Ztl Fascia Verde a Roma: tavolo tecnico per rimodulare le misure

da | Mag 5, 2023 | Cronaca, Politica, Roma

Dopo l’ondata di polemiche, Gualtieri pronto a individuare un punto di equilibrio tra tutela dell’ambiente e impatto economico delle nuove disposizioni sulle fasce più deboli

di Claudio Bellumori

Tra le righe, ma non troppo. Ecco così un tavolo tecnico per rimodulare le misure della Ztl Fascia Verde, cioè i varchi che partiranno a Roma dal novembre 2023, per impedire la circolazione ai veicoli più inquinanti. Le polemiche, le osservazioni sia dei cittadini che dei Municipi: ecco così che il sindaco Roberto Gualtieri è pronto ad allestire un punto fisso per poter individuare il punto d’equilibrio tra le esigenze di tutela dell’ambiente e della salute delle persone e l’impatto economico delle nuove disposizioni sulle fasce più deboli.

Il monitoraggio

In questo quadro, ci sarà un monitoraggio circa l’attuale e reale circolazione dei veicoli Euro 2 ed Euro 3 (vietati dal 2018) e l’inizio di una discussione con la Regione, per stilare eventualmente deroghe e compensazioni ambientali circa le disposizioni previste dalla Fascia Verde. Il tutto, ovviamente, rispettando i vincoli ambientali indicati dal piano regionale.

Il Consiglio straordinario a Roma Nord

Un “no” alle polemiche inutili, ma “sì” alla riflessione sulle carenze strutturali dei mezzi pubblici della città e delle periferie. È di questo avviso Daniele Torquati, presidente del Municipio XV, che annuncia per martedì 9 maggio – alle 11 – il Consiglio straordinario richiesto dalla maggioranza – “che ringrazio” – dove sarà affrontato “un tema che in questi giorni, anche sul territorio, sta generando oltre che molte polemiche anche preoccupazioni – chiosa Torquati – spesso utilizzate da chi, in questa città, non ha interesse alla risoluzione dei problemi ma solo al caos, fingendo di ignorare che il 12 maggio 2022 la Corte di Giustizia ha emesso una sentenza di condanna nei confronti dell’Italia sul biossido di azoto”.

Secondo il minisindaco, “il dibattitto merita di essere affrontato in modo serio e condiviso in sedi istituzionali, dove si votano atti e si sanciscono posizioni ufficiali. A questo scopo, alla seduta di martedì prossimo, pubblica e seguibile in streaming sul sito del Municipio XV, sono stati invitati gli Assessori alla mobilità della Regione Lazio e di Roma Capitale, oltre all’azienda Cotral per la linea Roma-Viterbo”.

Per il quadrante nord di Roma, secondo Torquati, “il dibattito sulla nuova fascia verde deve infatti tener conto degli obiettivi futuri già richiesti all’inizio di questa consiliatura, che riguardano la prosecuzione dell’efficientamento della rete ferroviaria di Roma Nord, il completamento della Metro C e la chiusura dell’anello ferroviario, per cui non possiamo attendere anni infiniti. Come Municipio, intendiamo fare la nostra parte a supporto dell’Amministrazione comunale, Regionale e del Governo italiano, che deve tenere conto degli investimenti che si devono sostenere per le metropolitane; per esempio, nel nostro caso della Metro C”.

In conclusione, Torquati ritiene opportuno che ci sia “un coinvolgimento propositivo della cittadinanza, per evitare che qualcuno cavalchi proteste infondate o al contrario che, chi è in buona fede, si faccia trascinare e utilizzare inconsapevolmente da qualche partito che vive di proteste e non di lavoro e di proposte. Questo sarà il compito del Consiglio straordinario, certamente più efficace di tante inutili chiacchiere”.

La voce del Municipio XI

Un’attenzione però viene chiesta anche dalle “mura amiche”. Per esempio, nel parlamentino del Municipio XI è arrivato il disco verde per la mozione che, in sintesi, chiede l’apertura del tavolo inter-istituzionale con la Regione e il Governo. Obiettivo: ottenere la proroga dei termni di divieto.

“Come capigruppo di maggioranza del Municipio Roma XI – hanno sostenuto Claudio Barocci (Partito Democratico), Daniela Marianello (Sinistra Civica Ecologista), Cristiano Migliorelli (Lista Civica Gualtieri Sindaco) e Adriano Sias (Gruppo Misto-Demos)–  esprimiamo forte soddisfazione per l’approvazione della mozione in cui chiediamo, nel rispetto della tutela della salute e mantenendo l’impegno a rendere la città sostenibile, un tavolo inter-istituzionale per ottenere una ulteriore proroga, posticipare l’entrata in vigore della nuova ZTL e rivalutare le categorie delle vetture coinvolte. In linea con quanto dichiarato dal sindaco Gualtieri e dall’assessore Patanè, sarà fondamentale il dialogo con la Regione e il Governo per poter prevedere interventi più efficaci con sussidi per le fasce di cittadini più deboli. Rafforziamo, con il nostro atto, una discussione già aperta sul tavolo capitolino, per far recepire le esigenze di un territorio, il nostro, con importanti fragilità economiche, sociali e di mobilità su cui stiamo ampiamente lavorando sin dai primi giorni di insediamento”.

La manifestazione del 10 maggio

Intanto per mercoledì 10 maggio è prevista una manifestazione per dire no alla “Ztl di Gualtieri”. Fabrizio Santori, consigliere capitolino e della Lega, ha detto: “La delibera deve essere revocata. Niente deroghe e misure tampone, no a tentativi maldestri di mettere in campo ulteriori proposte discriminatorie contro i romani e il loro diritto alla mobilità, esempi di un intollerabile delirio eco-chic”.