Volo cancellato Fiumicino: come ottenere rimborso e indennizzo • Terzo Binario News

Volo cancellato Fiumicino: come ottenere rimborso e indennizzo

Dic 18, 2018 | Dal Web

Aeroporto di Fiumicino: come agire e reagire in caso di cancellazioni e ritardi dei voli 

Il secondo aeroporto in Italia in termini di traffico passeggeri e viaggiatori che lo scelgono come scalo di partenza o arrivo, l’Aeroporto di Roma Fiumicino, spicca nella top 10 per l’offerta di destinazioni e numero di compagnie aeree. Sulla base di una ricerca curata da EDreams, fondata sulle recensioni di circa 50.000 viaggiatori, l’aeroporto di Roma Fiumicino è uno dei migliori a livello internazionale, anche per l’offerta di negozi e comfort delle sale d’attesa. Sicuramente fra i migliori aeroporti italiani.

Tuttavia, nel periodo dell’anno in cui il traffico di viaggiatori aumenta esponenzialmente, sale la psicosi ritardi e cancellazioni che tra condizioni meteo non sempre ottimali e talvolta poco prevedibili e possibili carenze di personale a causa dei turni o, ancora, per calcoli errati nella gestione degli overbooking da parte delle compagnie aeree. 

Gli oltre mille voli cancellati in tutta la penisola tra maggio e agosto, per problemi interni alle compagnie e istanze sindacali, sono infatti ancora un neo nella memoria di viaggiatori che preparano le valigie per le vacanze natalizie.  

Ciò che ha notato AirHelp attraverso una ricerca sul comportamento dei passeggeri aerei è che, la reazione predominante dei passeggeri di fronte a casi di ritardi prolungati o cancellazioni di voli, anche in situazioni molto importanti come un Natale all’estero con hotel e tour già prenotato, è sempre molto arrendevole, rassegnata e soprattutto inconsapevole dei propri diritti. 

L’azienda leader nell’assistenza legale ai passeggeri aerei ha di fatto rilevato che essi non agiscono per rivendicare i propri diritti, anche risarcitori, garantiti da normative europee e internazionali.

Le principali cause di questa arrendevolezza è il senso di abbandono di fronte alle multinazionali dei voli commerciali, la non conoscenza delle normative a tutela del passeggero e, non da meno, la paura delle lungaggini burocratiche per ottenere nuovi voli, denaro (anche fino a 600 euro per voli cancellati o ritardi prolungati) da parte dei responsabili del disagio.

Che cosa fare quando si è vittime di ritardi superiori alle tre ore o alla cancellazione di un volo? 

La prima cosa da fare (e che pochi fanno) è imparare a mantenere la calma.
Poi bisogna essere consapevoli almeno in maniera indicativa di quali sono le normative a tutela del consumatore/passeggero.

Ad esempio, per i voli europei ogni passeggero è tutelato dal Regolamento CE 261, che dà diritto ad un rimborso che oscilla tra le 250 e le 600 euro a seconda della lunghezza della tratta che l’aereo cancellato avrebbe dovuto percorrere. 

Il primo diritto garantito è quello ad essere debitamente informati di quanto accade e perché (il “perché” è molto importante sul piano risarcitorio e legale). Per cui è importante che il passeggero chieda al personale di terra o al desk della compagnia il motivo della cancellazione o del ritardo le informazioni circostanziate sul motivo del disagio. 

Se il disagio è un ritardo è utile prendere nota dell’orario di arrivo secondo l’itinerario originale: questo è utile soprattutto nel caso in cui venisse riassegnato un volo successivo. Il tempo che passa tra l’itinerario iniziale e l’ora di arrivo del volo riassegnato si calcola come ritardo e prevede un risarcimento. 

Spesso, per accedere ad un altro volo sostitutivo è necessario attendere diverse ore in aeroporto.

In questo caso è bene prima di tutto conservare ogni scontrino o ricevuta relativa a cibo e bevande in queste ore di attesa, perché esse devono essere a carico (rimborsate) della compagnia responsabile del disagio; inoltre, se l’attesa prevede addirittura una notte, al passeggero è dovuto un pernotto in un hotel a carico della compagnia, responsabile anche dell’eventuale transfer. 

Ovviamente per poter avere i giusti rimborsi è indispensabile trattenere la carta di imbarco e tenere nota del codice di prenotazione e, cosa più importante di tutte, in questi momenti concitati è bene non firmare nulla che non venga letto per intero e con massima attenzione e non accettare offerte dalle compagnie che possano annullare i tuoi diritti, come buoni e sconti per viaggi futuri. 

Sempre AirHelp è, con le sue App, il suo sito e i servizi offerti, un’ulteriore e utilissima garanzia, anche per non occuparsi in prima persona delle pratiche legali e lungaggini burocratiche per l’ottenimento del risarcimento.

Infatti, visitando la pagina di AirHelp relativa alle cancellazioni è possibile:

  • Calcolare, inserendo pochi dati, quali sono i propri diritti in base al disagio 
  • Calcolare in pochi secondi l’ammontare del possibile risarcimento 
  • Conoscere la casistica di successo in caso di azione legale contro una data compagnia per disagi simili al tuo
  • Affidare la gestione della causa agli avvocati di AirHelp, sparsi in tutto il mondo, e pagare solo dopo l’ottenimento del risarcimento con una percentuale di quest’ultimo, stabilito in fase iniziale. 

Dunque, di fronte ad un disagio importante in aeroporto è indispensabile conoscere i propri diritti, mantenere la calma e conoscere tutti gli strumenti a nostra disposizione.