Viterbo, quattro chiacchiere con Annalisa Minetti, Mental Coach dei corsi della Prima officina dello Spettacolo • Terzo Binario News

Viterbo, quattro chiacchiere con Annalisa Minetti, Mental Coach dei corsi della Prima officina dello Spettacolo

Ott 19, 2014 | Cultura, Viterbo

Annalisa Minetti con Andrea Proietti e Eleonora Taratufolo

Annalisa Minetti con Andrea Proietti e Eleonora Taratufolo

Viterbo – (di Francesca Bruti) – Bella, simpatica, sincera, determinata e soprattutto molto brava, la cantante Annalisa Minetti, che da qualche anno è diventata anche una grande atleta!
L’artista è stata presente ieri pomeriggio al cocktail di presentazione dei nuovi corsi della Prima Officina dello Spettacolo, mostrandosi molto disponibile all’incontro con i presenti, ma soprattutto molto orgogliosa del suo ruolo di testimonial nella preparazione di bambini e giovani nelle varie attività artistiche.
Sede dell’appuntamento è stata la nuova sala della Prima Officina, in Via Beata Maria De Mattias, dove si svolgeranno i corsi di danza classica e moderna, flamenco, teatro e recitazione.
Essere testimonial per i giovani che vogliono intraprendere un’attività artistica, facendo capire loro che nessun ostacolo fisico può rendere impossibile realizzare i nostri sogni – così ha iniziato Annalisa nel raccontare a tutti i presenti la sua esperienza – La mia intenzione è di portare una certezza in più nel nostro Paese, ma soprattutto nelle scuole dove ci sono i ragazzi con sogni e speranze”.
La famosa artista, non vedente, è nota a livello internazionale per la sua splendida voce, con cui vinse anche un Festival di Sanremo, prima ancora partecipò nel 1997 a Miss Italia. Ma il suo coraggio lo ha dimostrato in particolare diventando un’atleta di spessore internazionale e conquistando nel 2012 la medaglia di bronzo nei 1500, metri alle Paralimpiadi di Londra, e nel 2013 la medaglia d’oro ai campionati del mondo di atletica leggera paralimpica, ottenendo il nuovo record del campionato.
Rispondendo alle nostre domande, e anche alle curiosità dei giovani presenti all’incontro, che già frequentano la Prima Officina, Annalisa si è detta onorata di essere la madrina della Prima Officina dello Spettacolo e di seguire come Mental Coach molti ragazzi del viterbese, che intraprenderanno qui il loro percorso formativo, mirato all’inserimento immediato nel mondo del lavoro.
“Tutto inizia con il visualizzare il proprio obiettivo – ha affermato – cercando un’identità in ciò che ci piace fare. Ma poi bisogna studiare, e studiare molto. Anche per correre, io non avrei immaginato di dover studiare così tanto. Invece ho scoperto che bisogna sempre fare un percorso. In tutto questo è importante fare squadra, sia con i compagni sia con le persone che ci circondano, padre, madre, fratelli… loro possono sostenere la propria passione e far venire fuori il nostro talento”.
L’artista pugliese ha simpaticamente raccontato anche un episodio legato alla sua attività di atleta: “Dopo varie prove di corsa, ero stremata e una volta, mentre mi stavo allenando, arrivai a sdraiarmi a terra. Così mi dissero che con la gambe da Miss non si andava da nessuna parte… mi alzai come una furia e dissi che dovevo arrivare alle Olimpiadi… e fu così che vinsi l’oro!”.
Infatti, Annalisa nel 2013 ha vinto la medaglia d’oro ai Campionati del mondo di atletica leggera paralimpica, negli 800 metri T11, ottenendo il nuovo record del campionato grazie al tempo di 2’21″82.
Musica, canto, atletica… non lascerò nessuna di queste arti – ha proseguito la Minetti – tutte le amo e in esse credo molto. Stiamo preparando il nuovo disco e mi sto allenando per prepararmi a nuove sfide!”.
E noi siamo stati molto onorati di aver assistito al racconto delle sue esperienze, perché la vera sfida del mondo oggi, come lei stessa ha affermato, è cambiare l’opinione generale che l’handicap, di qualsiasi natura sia, possa ostacolare il talento e la passione, soprattutto quelle dei giovani.
Grazie Annalisa per il tuo esempio!