“Lo scalo è ridotto a una latrina, impossibile sostare in sala d’aspetto”

Vivono in stazione a Ladispoli solo che di fatto lo scalo ferroviario è la loro casa. E questo aspetto crea disagio a cittadini e passeggeri che si trovano a passarci.
Un cittadino ha contatto la Redazione per denunciare quanto vede tutti i giorni, ovvero alcuni stranieri senza dimora che rendono invivibile la stazione.

“Si vede uno scempio arrivando alla stazione – dice il cittadino – già all’arrivo si annusano odori terribili, una cosa vergognosa. La usano come fosse un bagno pubblico e non è accettabile. Le istituzioni dove sono? Chi li accudisce? Devono sostare sulla panchina accampati con i rifiuti?

Si sa che sono stranieri e viene da chiedersi dove siano le istituzioni, che possano prendersi cura di loro. La stazione è nuova ed è un pessimo biglietto da visita per chi arriva qui. Nessuno chiede di emarginarli, ma trovare una soluzione idonea per loro attraverso le associazioni di volontariato”.
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