Partite a ritmo serrato per Santa Marinella e Tolfa che dopo il campionato devono rituffarsi subito nella coppa Italia di Promozione.

Per i rossoblù una fatica vera, visto che nell’ultima uscita è arrivata la vittoria esterna sulla Longarina ma domenica al Fronti ci sono di nuovo in palio i tre punti, stavolta con il Tarquinia.

I collinari invece avranno il vantaggio di fermarsi, perché chiamati al turno di riposo che si effettua nel girone A.

Dunque si disputano i 32esimi di finale della competizione infrasettimanale, con i santamarinellesi che attendono il Borgo Palidoro in via delle Colonie dalle 15.30 mentre alle 18 tocca ai biancorossi, di scena a Civita Castellana. In entrambe le gare si riparte dall’1-1 dell’andata.

La compagine di Daniele Fracassa è reduce da due successi consecutivi in campionato ai danni di Jfc Civita Castellane e Longarina. L’onda è positiva per Alessio Gallitano e compagni che però rispetto a domenica scenderanno in campo con un undici diverso da quello visto a Ostia Antica nell’ultimo confronto. Infatti la rosa è ampia e c’è bisogno di dare spazio a tutti, come l’allenatore ha fatto anche nella sfida di andata sebbene il gol rossoblù sia stato segnato dal solito Peppe Tabarini. Per esempio c’è Francesco Brutti, già in campo in campionato, ma che ha bisogno di mettere minuti nelle gambe oppure Simone Notari in porta. Qualcuno tirerà il fiato davanti al pubblico di casa in vista del confronto con i blugranata etruschi di campionato.

Su fronte tolfetano invece si cerca di stringere i denti per sfruttare la pausa che il campionato riserva per domenica prossima. Nell’ultimo confronto casalingo con il Cerveteri – terminato 0-0 – i collinari sono piaciuti specie nel secondo tempo quando hanno creato occasioni a raffica anche se la rete non è arrivata. In questo senso, ecco le dichiarazioni di mister Roberto Macaluso: «Di positivo c’è che non abbiamo subito gol – ironizza, ma non troppo, il tecnico – sebbene i passaggi siano stati lenti e spesso imprecisi, oltre che macchinosi. Sul finale ho tentato il tutto per tutto schierando la difesa a tre con quattro attaccanti ma non è servito per vincere. Dispiace non aver conquistato i tre punti davanti al pubblico dello Scoponi ma occorre solo aver pazienza e il successo arriverà». Un plauso particolare lo riserva a Miguel Vittorini: il suo ingresso in campo ha destabilizzato la difesa cerite e dal suo piede sono partiti i due assist che stavano portando alla rete: «Micky quando entra spacca la partita. Quando gli altri sono in calo lui alza il ritmo riuscendo ad essere incisivo». Finale sulla gara odierna, in un orario alquanto insolito: «La Coppa Italia così com’è strutturata rappresenta un problema. Di mercoledì i giocatori lavorano e organizzarsi non è facile. Mancheranno capitan Marco Roccisano e Omar Pastorelli e probabilmente Damiano Pasquini. Poi si gioca alle 18 su un campo di terra. Questi sono i compromessi a cui si è costretti» la chiosa amara di Macaluso.

Pubblicato martedì, 8 Ottobre 2024 @ 21:52:12     © RIPRODUZIONE RISERVATA
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