Maggiori informazioni trapelano sull’aggressione di ieri sera avvenuta allo stadio Olimpico di Roma in occasione della partita di Coppa Italia tra Roma e Juventus.
Secondo la testimonianza rilasciata dal padre di uno dei due ragazzi feriti (ieri sera si parlava di tre) i giovani sono stati aggrediti vigliaccamente mentre stavano entrando nel settore ospiti dello stadio. Non erano in corso tafferugli in quella zona, ma semplicemente dei tifosi romanisti si sono addentrati nella fila ed hanno sferrato delle coltellate colpendo una persona alle spalle ed un’altro al gluteo. Il secondo se l’è cavata con 7 punti di sutura mentre il primo è tutt’ora ricoverato al Gemelli.
Il Dario Bertini padre di uno dei ragazzi al quotidiano on line TRC giornale ha dichiarato: “”Il fatto è successo all’esterno dell’Olimpico dove il gruppo, composto da sei giovani dai 25 ai 40 anni, è stato aggredito alle spalle. Erano all’altezza della Farnesina, dove c’è l’ingresso dei tifosi ospiti. Intorno alle 20 mi ha chiamato mio figlio dicendomi che non erano più entrati allo stadio perchè, mentre camminavano, un gruppo di ultras romanisti li ha aggrediti alle spalle. Erano scesi dall’auto e avevano percorso appena un centinaio di metri, quando due di loro sono stati accoltellati, mentre gli altri, che erano più avanti, non si sono resi immediatamente conto di quanto stava accadendo. Non c’era neanche un poliziotto. Un’ambulanza della Croce Rossa li ha trasportati al Pronto Soccorso del Policlinico Gemelli di Roma. Uno ha ricevuto sette punti di sutura ed è stato dimesso ieri sera, mentre l’altro è ancora ricoverato sotto osservazione.”
Secondo Bertini “Non è un incidente tra tifoserie questi sono balordi che puntano esclusivamente ad aggredire per poi scappare”.