Due forti scosse di magnitudo 4.1 e 4.2 della scala Richter sono state registrate alle ore 01:04 e 01:06 nel Golfo di Patti e di Milazzo in Sicilia ad una profondità di circa 10 km. Al momento non giungono notizie dalla zona di danni a cose e persone. La gente ha avvertito distintamente le scosse in una zona sismica ma non tra le più pericolose. Nella stessa zona, ma a largo della costa ieri 15 agosto era stata registrata una lieve scossa 2.1 ad un profondità elevatissima quindi non percepibile dalla popolazione.
Altri dati stanno arrivando dall’INGV riguardo ad altre scosse di assestamento di magnitudo compresa tra 2 e 3. Questo fatto testimonia che le due scosse principali hanno avuto un impatto pesante destabilizzando il distretto sismico.
Le prime notizie che giungono provengono dai social network. Alcuni utenti segnalano che la scossa è stata avvertita anche ai piani alti di Palermo, Messina e Reggio Calabria. Nell’edizione delle 2 di RaiNews24 sono state segnalate persone e soprattutto turisti in strada e si conferma che al momento non sono giunte notizie di danni a persone e cose. Anche per il Comando provinciale Vigili del fuoco Messina nessun danno particolare viene segnalato.
Intanto sul web spunta una predizione fatta da Luke Thomas ricercatore inglese che aveva predetto un terremoto tra il 16 ed il 17 agosto nelle zone tra Catania e Messina. Queste predizioni vanno prese sempre con le molle, ufficialmente infatti non esiste un modello comprovato scientificamente per predire i terremoti. La concomitanza tra la predizione e l’evento questa volta diventerà comunque oggetto di dibattito.
Ricordiamo che la costa nord ed est della Sicilia è ad elevato rischio sismico.