Un corso di difesa personale per prevenire lo stalking e il femminicidio. E’ la nuova iniziativa avviata dalla Consulta delle donne e dal Telefono Rosa di Civitavecchia all’interno di un progetto realizzato grazie al contributo della Provincia di Roma.
Si inizierà il 4 febbraio con la prima lezione condotta dall’istruttore Emas Italia, Marco Mattioni, poi altri tre incontri nei giorni 4, 11 e 18 febbraio, dalle 18,00 alle 20,00 presso la Compagnia Portuale di Civitavecchia. Nei giorni successivi si proseguirà, sempre presso la Compagnia Portuale e sempre dalle 18,00 alle 20,00, con un ciclo di conferenze: nei giorni 21 e 28 febbraio per “riconoscere lo stalking come violenza” esaminando con il Dottor Alessandro Spampinato, psicoterapeuta, gli aspetti psicologici per definire “I segni e il linguaggio dello stalking”. Quindi, il 7 e 14 marzo, saranno affrontati gli aspetti legali del problema dall’Avv. Andrea Romani che illustrerà gli “Strumenti legali a difesa della donna”.
Radio, televisione e giornali parlano quotidianamente di violenza sulle donne, di atti persecutori, di molestie che sfociano spesso in violenza sia psicologica che fisica. Nel peggiore dei casi, di violenza che diventa vero e proprio omicidio. Come attestano le statistiche le barbarie nei confronti del sesso femminile sono andate sempre più ad aumentare con il passare degli anni, per lo più in ambito familiare.
Il Telefono Rosa, attivo dal 1988, dalla sua nascita ha sempre portato avanti la missione di aiuto e sostegno, non solo per le donne, ma anche per adolescenti e anziani che abbiano subito violenza fisica, psicologica, economica, sessuale. Oggi l’Associazione Nazionale Volontarie del Telefono Rosa onlus è una rete di associazioni territoriali. Vi collaborano, ad oggi, 60 volontarie, 12 avvocate penaliste e civiliste, iscritte al patrocinio a spese dello Stato, 10 psicologhe, 12 mediatrici culturali di diversa nazionalità, 2 funzionarie di banca. Le consulenze sono gratuite.
Individuare i segnali di pericolo dall’inizio, equivale a dire bloccare in tempi utili i comportamenti lesivi della dignità e della libertà delle donne, prima che si arrivi alla violenza o peggio, alla sopraffazione.
Inoltre, a partire dal 25 febbraio con orario 17,30 – 19,00, sarà aperto uno Sportello d’ascolto antistalking presso la sede del Telefono Rosa, in via Vincenzo Fusco, con lo psicoterapeuta Dott. Giancarlo Taurchini. Gli ascolti possono essere individuali o di gruppo. Tutte le iniziative sono completamente gratuite e la partecipazione è, quindi, aperta. Per informazioni telefonare al n° 0766/500501.