Dopo il sequestro operato dalla Guardia Costiera, intervento ordinato dal Granarone per riportare la situazione alla normalità
Stamani autospurgo al lavoro presso il depuratore di Campo di Mare, a seguito del sequestro effettuato ieri dalla Guardia Costiera di Ladispoli.

I sigilli apposti dai guardiacoste sono serviti affinché il Granarone provvedesse a un intervento immediato per risolvere il problema degli scarichi non controllati nel fosso Zambra.
Così facendo il depuratore tornerà alla piena funzionalità.
Sono stati predisposti campionamenti giornalieri affinché la situazione torni alla normalità al più presto.
L’ipotesi è che già nel fine settimana l’impianto torni alla funzionalità corretta.