Slitta il Consiglio comunale dei giovani a Santa Marinella, la delusione di Ceccarelli e Pinzi
Il rinvio del Consiglio Comunale di oggi ha suscitato l’amarezza e la delusione di Jacopo Ceccarelli e Chiara Pinzi, fautori e curatori del progetto che prevede la costituzione del Consiglio Comunale dei Giovani.
“Ci saremmo aspettati una diversa sensibilità su un progetto che non ha colori politici e cha ha come unico obiettivo quello di avvicinare i giovani alla politica e preparare la futura classe dirigente della città. La presenza dei consiglieri di minoranza tra i banchi del Consiglio avrebbe garantito oggi l’approvazione di questo provvedimento; hanno invece preferito far mancare il numero legale per ragioni puramente strumentali. E’ proprio questo modo di far politica che allontana noi ragazzi dalle istituzioni pubbliche e dalla politica in generale. Confidiamo nella prossima adunanza, sperando di non veder spenti i nostri entusiasmi”, così hanno dichiarato Ceccarelli e Pinzi, all’uscita dell’aula consiliare.
Il loro progetto, fortemente sostenuto dal sindaco Pietro Tidei, prevede il coinvolgimento dei ragazzi dai 14 anni ai 25 anni in un vero e proprio Consiglio Comunale, con elezioni ed organi di governo.