Un 24enne a causa del forte vento non riusciva a raggiungere la riva
È rimasto ferito e non riusciva a raggiungere la riva, a causa del forte vento. Verso le 17,30 i lunedì 8 gennaio, nelle acque del lago di Bracciano, all’altezza di Trevignano Romano, l’equipaggio della Motovedetta dei carabinieri ha tratto in salvo un 24enne italiano.
Il giovane, una volta trasportato sulla terraferma, è stato preso in carico dal personale sanitario e dai militari dell’Arma della Stazione di Trevignano. Non sarebbe in pericolo di vita.
La motovedetta dei carabinieri di Bracciano
La nuova motovedetta dei carabinieri di Bracciano è stata inaugurata mattina il 9 giugno del 2023, sostituendo la precedente dismessa. Il battello, dotato di tecnologie all’avanguardia per la navigazione e il controllo del lago e dei territori circostanti.
Il lavoro della Motovedetta dei carabinieri sul Lago di Bracciano riguarda una serie di mansioni molto diverse tra loro che, oltre a costituire la base per una buona riuscita degli interventi di soccorso, rientrano nel novero delle attività fondamentali per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica in ambito locale.
I militari infatti, in possesso di una particolare specializzazione che permette loro di operare a bordo del natante, posseggono una dettagliata conoscenza della realtà lacuale e sono quotidianamente impegnati in attività di controllo di bagnanti e diportisti, nonché nel mantenimento dello status quo del parco naturale regionale di Bracciano-Martignano, mediante controlli sull’attività di pesca, sul rispetto delle normative specifiche e più in generale sulla convivenza tra uomo e natura in un contesto caratterizzato da delicati equilibri ambientali.
Numerose sono anche le collaborazioni con enti privati e pubblici per l’analisi delle acque e la ricerca scientifica, oltre al fondamentale servizio di pronto intervento e soccorso, garantito dai militari dell’equipaggio che, unendo all’approfondita preparazione tecnico-professionale la propria esperienza e la passione per l’attività navale, hanno spesso scongiurato il verificarsi di eventi infausti, tutelando così la sicurezza e l’incolumità dei cittadini che a vario titolo frequentano il lago.