Santa Severa: Archeotrekking da Macchiatonda a Pyrgi fino al Castello • Terzo Binario News

Il Castello di Santa Severa, spazio della Regione Lazio gestito da LAZIOcrea, e la Riserva Naturale di Macchiatonda propongono tutte le domeniche dal 3 novembre al 1 dicembre un ciclo di visite tematiche con un’attività di Archeotrekking da Macchiatonda a Pyrgi fino al Castello di Santa Severa.

I visitatori, accompagnati da una guida turistica e da un Guardiaparco, potranno trascorrere una giornata dedicata alla scoperta dello splendido territorio sulla costa Etrusca di Santa Severa e visitare la Riserva naturale, passeggiare lungo la spiaggia del Monumento naturale di Pyrgi, l’Antiquarium e tutto il complesso monumentale del castello con i suoi musei, inclusa la mostra tematica  naturalistica “Wild Lazio”  di Giulio Ielardi, fotografo e giornalista free lance, che mira a svelare al visitatore il lato più nascosto ed emozionante della natura della nostra regione: paesaggi, atmosfere, protagonisti. 

La meta dell’archeotrekking è l’area protetta della Riserva Naturale Macchiatonda, afferente al sistema delle aree protette regionali dal 1983, e il Monumento Naturale di Pyrgi, istituito nel 2017. La prima è una porzione di costa non urbanizzata che conserva elementi paesaggistici e naturalistici legati agli antichi usi del suolo ancora pienamente apprezzabile, ad una osservazione attenta, con zone umide, prati salati, relitti forestali e coltivi che offrono rifugio a una ricca biodiversità, tra cui spicca la fauna ornitica, sia stanziale che soprattutto migratoria. A quest’area protetta si aggiunge il Monumento Naturale Di Pyrgi, dove l’elemento paesaggistico/naturalistico si rafforza attraverso la storia dei luoghi, con il mito degli antichi culti riemersi attraverso indagini archeologiche; il più ampio di questi, sacro alle divinità Etrusche Uni e Thesan, alla fenicia Astarte e alla greca Leucothea, ha visto il rinvenimento in loco di una splendida terracotta fittile che è stata scelta come logo identificativo dell’area protetta.  

Nelle immediate vicinanze è stato identificato, grazie alle esplorazioni archeologiche effettuate dal Dipartimento di Scienze dell’Antichità dell’Università di Roma “La Sapienza”, un altro luogo sacro noto come Santuario Meridionale, dedicato a divinità degli inferi, luogo cultuale edificato da fedeli greci che frequentavano il porto pyrgense nel VI secolo a.C.

Tutti elementi che rendono questa visita unica nel suo genere per la conoscenza del contesto naturalistico, storico e monumentale del Castello di Santa Severa, della Riserva naturale di Macchiatonda e del Monumento Naturale di Pyrgi.

Programma:

Ore 10 Appuntamento presso la biglietteria del Castello di Severa

Visita guidata della spiaggia e del boschetto di Macchiatonda

Visita guidata dell’Antiquarium

Passeggiata lungo la spiaggia del Monumento Naturale Pyrgi

Ore 13 rientro al castello e pausa fino alle ore 14.00

Ore 14  Visita al Castello di Severa inclusa mostra tematica naturalistica Wild Lazio  in sala Pyrgi

Pubblicato lunedì, 28 Ottobre 2019 @ 15:26:20     © RIPRODUZIONE RISERVATA