I bonus per Santa Marinella e Tolfa sono finiti se vogliono rimanere agganciati al treno della vetta. Domani alle 11 i rossoblù ospitano l’Indomita Pomezia allo stadio Fronti mentre alle 15 i collinari allo Scoponi attendono lo Jfc Civita Castellana. Le gare sono valide per la nona di ritorno del girone A di Promozione.
Le due compagini occupano rispettivamente la seconda e la quinta posizione ma con alcuni distinguo. Infatti santamarinellesi sono a 50 punti in condominio con l’Ostiantica che però deve recuperare il derby con la Pescatori e cinque lunghezze sotto la capolista Grifone Gialloverde.
I tolfetani, con 45 punti, sono a un punto dal Salaria Vescovio ed entrambe queste queste squadre hanno già osservato il turno di riposto. Dunque la classifica è sempre in piena evoluzione con uno scarto minimo che può determinare magari uno spostamento di una o più posizioni.
Da questo assunto si parte per inquadrare la giornata che vede le due compagini del comprensorio impegnate contro compagini non certo trascendentali.
In via delle Colonie arriva l’undici pometino attualmente terzultimo con 20 punti, quattro in più proprio del Civita Castellana ma a rischio di retrocessione diretta per il distacco di punti con le due dodicesime Longarina e Pescia Romana. Insomma un undici traballante che non dovrebbe impensierire troppo Alessio Gallitano e compagni. Eppure le premesse erano le stesse per la sfida interna con la Longarina e arrivò un 1-2 inatteso che rischia di compromettere la corsa dei rossoblù al vertice. «A Pescia – spiega mister Daniele Fracassa – siamo stati limitati dalla lotta nel fango, che ci ha fatto perdere terreno dalla capolista. In formazione ho recuperato quasi tutti, c’è solo Jacopo Gaudenzi acciaccato mentre è in dubbio Paolo Polidori ma per questioni di lavoro. L’Indomita? Non sarà un problema se non lo creiamo noi. Serve riprendere il cammino e finire campionato senza rimpianti, avendo dato tutto».
In collina, nonostante la sconfitta esterna contro l’Ostiantica regna l’ottimismo e l’avversario non è di quelli che può – o deve – impensierire i collinari. I civitonici sono penultimi con 16 punti e praticamente già spacciati. Le due squadre comunque si conoscono bene perché nella prima metà di stagione c’è stato il doppio confronto di Coppa Italia che è stato appannaggio della Jfc. Capitolo archiviato, perché per il Tolfa conta il campionato e la rincorsa al play-off. In formazione sarà assente capitan Marco Roccisano perché squalificato, Damiano Pasquini per un dolore al collaterale del ginocchio e Alessio Galletti è fuori. Tornato a regime Gianluca Nuti, deve riprendere anche Valerio Imperiale. «Il problema del Tolfa è il Tolfa, non le altre squadre – racconta mister Roberto Macaluso – e si è visto a Ostia dove non meritavamo di perdere. È stata una prestazione diversa da quella contro il Salaria ma si viene da tre sconfitte nelle ultime cinque uscite quindi di alibi ce ne sono ma fino a un certo punto. Va cercata la prestazione, guardando solo a noi stessi. La rincorsa è abbastanza aperta e dobbiamo mantenere la posizione conquistata. Preferisco meno complimenti ma più punti».