Sagra del Carciofo, non è solo festa come dimostra Si Ladispoli • Terzo Binario News

Sagra del Carciofo, non è solo festa come dimostra Si Ladispoli

Apr 14, 2025 | Ladispoli, Politica

“È questa la Sagra che vogliamo?

Brutto risveglio per molti ladispolani, pronti ad andare a lavoro: strade sporche e sensazione di assoluta devastazione.

Tre giorni di sagra, tre giorni di devastazione ambientale e urbana e il disastro era già stato annunciato!

Il cosiddetto “street food” ha generato un livello di inquinamento preoccupante: l’aria è diventata irrespirabile per via dei continui fumi di cottura e l’olio esausto di decine di stand.
Qualche cittadino ha denunciato inoltre di averlo visto gettare nei tombini!

L’amministrazione comunale di Ladispoli ha lasciato che tutto questo accadesse, limitandosi a verificare – e giustamente – se gli stand fossero in possesso dei permessi necessari.
Ma il benessere reale della città?
La tutela dell’ambiente urbano?

Questi aspetti sembrano non essere stati minimamente presi in considerazione.
Nessuna pianificazione preventiva, nessuna collocazione di contenitori adeguati per la raccolta di oli esausti o materiali inquinanti, nonostante si conoscesse perfettamente la portata dell’evento. E non è un caso isolato.

Da quasi due consiliature, Ladispoli sembra aver smarrito ogni direzione in tema di politiche sostenibili.

La città è sempre più sporca, con strade dissestate nonostante i frequenti – e spesso inutili – interventi di manutenzione.
I materiali utilizzati e la qualità degli interventi sembrano scadenti sotto ogni punto di vista.

L’ultima decisione, solo in ordine di tempo, riguarda lo spostamento del mercato cittadino per far spazio a nuovi parcheggi. Ma per chi è stata fatta questa scelta? Non certo per la cittadinanza.

Sembra piuttosto un favore al turismo di passaggio o, peggio, ai grandi supermercati che da tempo stanno erodendo il commercio locale. Questa decisione non amplia le possibilità di scelta dei cittadini, ma le restringe, spingendoli verso un consumo più anonimo, meno consapevole, lontano dalla filiera corta e dai prodotti locali.

Non è una politica per il bene comune, ma per gli interessi di pochi. Ladispoli viene lentamente privata di ciò che la rende viva e autentica”.

Si Ladispoli