Roma, irrintracciabile il Direttore di banca con bottino da 2 milioni di euro • Terzo Binario News

Roma, irrintracciabile il Direttore di banca con bottino da 2 milioni di euro

Mag 24, 2015 | Cronaca, Roma

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Il Direttore della filiale Unicredit di via Faleria, a Roma, è irreperibile da circa un anno. Insieme a lui sono scomparsi gioielli per 2 milioni e 334mila euro depositati dai clienti nelle cassette di sicurezza della banca.
Dalle fedi matrimoniali al Rolex, dai braccialetti di perle ai brillanti e ai diamanti. Il ladro, in questo caso è lo stesso direttore della banca, Francesco Salvi, che ha svuotato le cassette da ogni oggetto di valore. Il danno quantificato è di 2 milioni e 334 mila euro.
La filiale di banca diretta da Salvi è specializzata nella custodia di oggetti di valore dati in garanzia dai clienti per ottenere finanziamenti. Ecco perché le cassette di sicurezza avrebbero dovuto essere piene beni preziosi. Il condizionale è d’obbligo in quanto Salvi anziché depositare i gioielli che gli venivano consegnati, li rivendeva. Da questa manovra, ne scaturisce il lauto bottino. Il direttore Salvi, conscio della pericolosità delle sue azioni decide di scappare e far perdere le traccie, dileguandosi insieme al bottino.
Il bottino è sparito nel nulla e Salvi, indagato dalla Procura con l’accusa di furto, è irrintracciabile da più di un anno e insieme a lui, la refurtiva, la cui perdita è adesso reclamata da circa cento depositari. I malcapitati si dicono pronti a costituirsi in giudizio contro l’istituto di credito.
Adesso gli avvocati dei clienti derubati chiedono un risarcimento adeguato:
“Siamo in trattativa con Unicredit per il risarcimento danni, ma non siamo soddisfatti della stima sul valore del gioiello”, dice l’avvocato Carmine Lombardo, che continua: “La vicenda rischia di chiudersi solo davanti al giudice.”