E’ stata sorpresa alle spalle dal rapinatore alle 6,00 del mattino, mentre stava scendendo le scale del condominio, la donna vittima dell’ennesimo violento furto di Rolex e di tentata violenza sessuale, avvenuto a Roma nel weekend.
L’episodio che si è consumato nell’androne di una palazzina a Tomba di Nerone, ha richiamato l’intervento del marito della vittima, anch’esso aggredito e finito con la moglie al pronto soccorso.
Era riuscito ad infilarsi all’interno della palazzina sulla Via Cassia, l’uomo di 35 anni che sabato scorso ha aggredito e tentato di stuprare una donna di 47 anni dopo averla rapinata del Rolex.
La vittima stava uscendo di casa alle prime ore del mattino, quando si è sentita afferrare sulle scale da una uomo, che le ha prima strappato l’orologio dal polso e poi ha iniziato a palpeggiarla.
Solo urlando con tutte le sue forze è riuscita ad attirare l’attenzione dei condomini e del marito, che si è precipitato per le scale ed ha affrontato l’aggressore, un uomo Dominicano di 35 anni che ha avuto la meglio sul coniuge 65enne della donna prima di riuscire a scappare nel comprensorio.
L’allarme al 112 nel frattempo ha richiamato sul posto gli agenti dei commissariati di Ponte Milvio e Flaminio, che braccando l’uomo sono riusciti ad arrestarlo all’interno del condominio. Recuperato anche il prezioso orologio della vittima, che è stata soccorsa e trasportata al pronto soccorso dell’Ospedale San Pietro con il marito, rimasto ferito nella colluttazione.
L’aggressore 35enne è stato detenuto a Regina Coeli, e ora dovrà rispondere delle accuse di violenza sessuale e rapina aggravata.
La rapina di sabato scorso è solo l’ultima di una serie di reati predatori che stanno puntando proprietari e proprietarie di orologi Rolex. Tra queste anche l’imprenditrice Sonia Bruganelli rapinata del Rolex sabato 2 marzo, mentre si trovava alla guida della sua auto.
Fonte, CANALE10