Quale è la storia degli insediamenti che si sono avvicendati, dall’antichità fino all’inizio dell’Ottocento, sul territorio oggi compreso nel Comune di Canale Monterano? Quali erano i rapporti tra feudatari e sudditi? Come venivano gestiti i beni comuni? Quali erano le risorse del territorio? Cosa si mangiava?
Sono alcune delle domande emerse dal dialogo tra la comunità dei ricercatori e la comunità di chi vive il territorio di Canale Monterano, quella “comunità di eredità” a cui è dedicato il volume degli atti del convegno nazionale e laboratorio tenuto a dicembre 2023 e curato dalla professoressa Silvia Cecchini.
Il volume, da oggi scaricabile gratuitamente dal sito della case editrice Roma Tre Press e su una sezione dedicata del Sito Internet comunale è il primo risultato editoriale del lavoro di ricerca storica e storico-artistica, che fa parte del progetto “Alla scoperta di Monterano nascosta”, realizzato nell’ambito dell’Avviso Pubblico della Regione Lazio “DTC – Ricerca e Sviluppo di tecnologie per la valorizzazione del patrimonio culturale”. L’obiettivo delle ricerche è di accrescere le conoscenze sulla storia del territorio, assieme e per la comunità, facendo della conoscenza della storia uno strumento di tutela del paesaggio. Ricostruire la storia attraverso i documenti e le opere presenti sul territorio è il primo passo per la costituzione di un museo di comunità. A questo volume seguirà il secondo, con gli atti del convengo del dicembre 2024.
“Le cinque azioni che compongono il progetto ‘Alla ricerca di Monterano nascosta’ hanno una connessione stretta tra di loro – commenta l’Assessore al Turismo e LLPP del Comune di Canale Monterano Andrea Magagnini – che scaturisce proprio dalla volontà di rafforzare e salvaguardare la propria identità e gli elementi culturali e del paesaggio che la contraddistinguono, e che possono essere strumento del racconto rivolto alla comunità stessa e agli ospiti. Fanno parte del progetto l’illuminazione artistica, il monitoraggio satellitare, il piano di marketing, la ricerca storica e il portale turistico. È questa l’occasione per dare un’importante accelerazione alla realizzazione del programma turistico-culturale nella direzione che da sempre i centri di Canale e Montevirginio, con la loro comunità, hanno inteso perseguire, un modello di sviluppo che fino ad oggi ha tenuto comunità e paesaggio al riparo dal diventare periferia anonima e che merita ora di essere ulteriormente rafforzato.”
“La nostra comunità scopre se stessa – conclude il Sindaco Alessandro Bettarelli – le proprie fondamenta storico-artistiche, culturali, sociali, per prendere coscienza di sé e gettare le basi per una vera autotutela e uno sviluppo giusto. Quest’opera e gli studi che la compongono credo debba essere letta come un invito alla partecipazione, a un modello di convivenza civile e di approccio integrale ai problemi comuni. Pronti, nel piccolo della nostra quotidianità, a farci promotori di un nuovo paradigma basato su un dialogo che ci aiuti a uscire da questo periodo più umani, più consapevoli. Il grazie, doveroso, va a tutti quelli che hanno collaborato a quest’opera che, da oggi, ci pone di fronte ad uno specchio che raffigura chi siamo, una piccola ma viva polis, in cui il passato si collega inevitabilmente al presente per immaginare e realizzare il futuro.”
Gli atti del convegno sono scaricabili alle pagine Internet:
https://www.comune.canalemonterano.rm.it/vivere_il_comune/territorio/territorio_13.html
L’Amministrazione comunale