Riceviamo e pubblichiamo – Nel merito del comunicato del segretario provinciale del PD Rocco Maugliani, che ha espresso apprezzamento per il modello di sanità rappresentato dalla Casa della Salute e per il lavoro del Direttore generale dell’Asl Rm F Giuseppe Quintavalle, ci sentiamo in dovere di esprimere le seguenti considerazioni:
1) Pur trattandosi di un problema locale, cui doveva dare una risposta politica il Direttivo del Circolo locale, è stato comunque un errore non informare tempestivamente il Segretario provinciale Maugliani circa le gravi mancanze organizzative relative all’apertura della Casa della Salute di Ladispoli. Se avesse saputo come stanno davvero le cose, non avrebbe certo espresso alcun apprezzamento verso i vertici dell’Asl Rm F di Civitavecchia;
2) Sembra che serpeggi un certo nervosismo, causato dal documento sul Punto di Primo Intervento (PPI) approvato dal Circolo Pd di Cerveteri, che ha coinvolto alcuni vertici provinciali e regionali del partito, evidentemente al centro di forti pressioni. Deve essere stato questo ad aver indotto il Segretario del Circolo di Cerveteri, Alessandro Gnazi, a giocarsi la faccia sconfessando il documento del Direttivo. In realtà però, Gnazi, ha sconfessato solo se stesso, perché lui quel documento lo aveva votato. Sta scritto molto chiaramente nel verbale del Direttivo. Verbale redatto, tra l’altro, proprio dallo stesso Gnazi;
3) Per maggiore informazione a tutti i responsabili politici e amministrativi locali, provinciali e regionali segnaliamo inoltre che:
a) Prima dell’inaugurazione della Casa della Salute, il PD di Cerveteri e Ladispoli, unitamente a consiglieri regionali e deputati, amministratori locali e molti cittadini, avevano chiesto, con lettere, manifesti e infine anche con un’assemblea pubblica, di non depotenziare il Punto di Primo Intervento di Ladispoli-Cerveteri, perché rappresenta da decenni l’unico presidio per le emergenze e le urgenze del nostro territorio;
b) Il Direttore Generale Dr. Quintavalle, sia con una nota del 2 Aprile 2015 che durante l’assemblea pubblica organizzata dal Pd, aveva assicurato che il Punto di Primo Intervento di Ladispoli-Cerveteri, non solo non sarebbe stato toccato, ma sarebbe stato addirittura potenziato;
c) La Casa della Salute è stata inaugurata il 26 Maggio 2015, ma l’apertura vera e propria si è avuta soltanto il 30 Dicembre 2015, dopo ben 7 mesi. Il personale necessario per far partire la struttura è stato tolto al Punto di Primo Intervento, che è stato letteralmente dimezzato (da 12 a 6 unità). Quindi il Dr. Quintavalle è venuto meno all’impegno preso pubblicamente;
d) Poiché questi sono i fatti, non si comprendono i nervosismi di alcuni dirigenti provinciali e regionali del PD, a meno che non abbiano dato il proprio assenso al ridimensionamento del Punto di Primo Intervento per poter aprire la Casa della Salute. Se così fosse, lo comunicassero apertamente e se ne assumessero le responsabilità;
e) Noi non ci arrendiamo a questo stato di cose. Rispediamo al mittente le vili illazioni su possibili conflitti di interessi, perché nessun medico o infermiere delle strutture coinvolte ha subito alcun tipo di pregiudizio, nessuno ha perso il posto di lavoro, alcuni di loro sono stati semplicemente spostati qualche metro più in là. Noi difendiamo il Punto di Primo di Intervento come struttura, perché riteniamo che questo storico presidio sia fondamentale e indispensabile per il nostro territorio.
Unità Democratica