Fresco di elezione, Fabio Pagliari si è presentato alla stampa nelle vesti di nuovo presidente di Unindustria Civitavecchia.
Originario di Blera, è il direttore generale di Cam Power, una delle aziende che ruota nell’orbita delle commesse intorno alla centrale Enel di Torre Nord.
Da presidente degli industriali civitavecchiesi, il suo mandato quadriennale rimane nel solco del lavoro svolto dal presidente uscente Cristiano Dionisi, ora vice presidente di Unindustria Lazio e responsabile regionale delle Pmi. “Ringrazio il neo presidente Giuseppe Biazzo per l’opportunità”
“Torre Nord è il problema numero 1 – spiega Pagliari – e un pericolo va trasformato in opportunità. Mi fa piacere la convergenza di intenti fra noi, Pincio e parti sociali. Il 22 ottobre al Mimit capiremo meglio i progetti sottoposti ad Enel”.
Lo sguardo di Pagliari spazia verso il porto: “La ex Privilege, l’apertura a sud e la zls sono tre tematiche che interessano lo scalo e a cui si guarda con interesse. Dalla Regione si attende di conoscere il perimetro definitivo della zls mentre spetta al Pincio sbloccare le aree retroportuali e pensare alla compensazione ambientale”.
Poi la visione sulla Civitavecchia che verrà: “La vocazione turistica della città è indiscutibile così come quella industriale. Ma attenzione : le competenze vanno mantenute sul territorio senza perdere di vista l’aspetto ambientale. Quando ci si muove, lo si fa sempre in maniera sostenibile. Bisogna guardare alla capacità di attrarre investimenti sul territorio” la conclusione di Fabio Pagliari.