Raggi: “Esempio da sostenere con elaborazione di un nuovo regolamento”
“Un bell’esempio di sinergia tra Amministrazione e associazioni di volontariato, che vogliamo sostenere con l’elaborazione di un nuovo regolamento”. Così Virginia Raggi, sindaca di Roma, che ha parlato degli orti urbani, “realtà diffuse nel territorio cittadino e molto apprezzate dai cittadini”.
“Ogni orto non è un semplice terreno dove coltivare, ma un luogo dove si uniscono pratiche sociali e culturali – ha detto Raggi – alla Garbatella, nell’orto Tre Fontane, si punta sull’integrazione sociale; su viale del Tintoretto, Ortolino ha predisposto, tra l’altro, un orto didattico per insegnare a riconoscere le piante ed il loro ciclo vitale; a Casal Brunori, in zona Laurentina, gli orticoltori di Ort9-Sergio Albani si rimboccano le maniche per promuovere iniziative solidali e didattiche. Altra esperienza di cittadinanza attiva è OrtInsieme, nel Municipio IV, all’interno della Riserva Naturale Valle dell’Aniene, dove ci si incontra e si coltiva con lo spirito di preservare l’ambiente ed educare a rispettarlo”.
“Questi ultimi due, tra l’altro, sono stati realizzati nell’ambito del progetto europeo Sidigmed. Esperienze pilota grazie alle quali Roma – ha terminato – ha vinto anche il premio Urbact best practice per trasferire le proprie strategie ambientali e di rigenerazione urbana in altre città europee. Un riconoscimento per la città e, soprattutto, per tutta la cittadinanza attiva.