Incidente sul lavoro a Campo dell’Oro, il 21enne – che stava usando un trapano – trasportato al Sant’Eugenio: non sarebbe grave
Al lavoro con il trapano, rimane folgorato. È quanto accaduto a un operaio 21enne della ditta Sielte di Pomezia mentre era al lavoro nel condominio di piazzale Di Vittorio 23 a Campo dell’Oro.
È successo intorno alle 16 di lunedì, quando i Vigili del Fuoco di Civitavecchia sono intervenuti per mettere in sicurezza la zona Nell’immediatezza si pensava a un’esplosione, per via del boato che si è udito nell’adrone. I condomini, preoccupati, hanno chiamato il Nue 112 e sono accorsi i Vigili del Fuoco della caserma Bonifazi con l’equipaggio della 17A, l’autoscala e l’autobotte.
Il giovane era al lavoro per stendere i cavi della fibra ottica nel palazzo. Da quanto ricostruito, stava usando il trapano di fronte al quadro elettrico quando si è innescata la fiamma che lo ha folgorato. È stato preso in carico dal personale del 118 che dapprima lo ha trasportato all’ospedale San Paolo di Civitavecchia e poi si è disposto il trasporto in eliambulanza nel nosocomio romano del Sant’Eugenio, specializzato nelle grandi ustioni. Stando al racconto dei testimoni, sembra che l’operaio non versasse in condizioni gravi, sebbene il ricovero in ospedale fosse più che mai necessario. Con lui era presente un collega.
I pompieri hanno provveduto a mettere in sicurezza l’area, estinguendo le fiamme che provenivano dal vano scale e hanno provveduto all’evacuazione a scopo cautelativo dei tre portoni fino a quando non è stata dichiarata cessata l’emergenza. Nulla di preoccupante, però le famiglie si sono ritrovate nel piazzale nell’attesa che gli specialisti terminassero di lavorare e non è mancata la preoccupazione sia per il 21enne che per la sicurezza del palazzo. Sul posto sono giunti i Carabinieri della stazione di Civitavecchia, che di chiamate da Campo dell’Oro ne hanno ricevute tante, e successivamente è arrivato il personale dello Spresal – gli ispettori del lavoro della Asl Roma 4 – incaricato delle indagini sull’accaduto, trattandosi di un infortunio sul lavoro.
Per sicurezza è stata anche sospesa l’erogazione di corrente elettrica alle tre palazzine che compongono l’isolato. A controllare la situazione e accertarsi che non ci fossero guasto o situazioni pericolose, è stato anche avvertito il personale di Enel che ha fatto ripartire l’impianto una volta accertato il funzionamento corretto.