Omicidio Vannini, un'infermiera: "Ho visto Ciontoli dire agli altri cosa fare" • Terzo Binario News

Omicidio Vannini, un’infermiera: “Ho visto Ciontoli dire agli altri cosa fare”

Ago 6, 2015 | Cerveteri, Cronaca, Ladispoli

Marco VanniniGli esiti delle prime perizie erano attesi per la fine di luglio, e invece si dovrà ancora aspettare.
La Procura di Civitavecchia ha infatti accordato una proroga al perito che si sta occupando delle analisi sul corpo del giovane Marco Vannini, morto in circostanze misteriose e pertanto i risultati non arriveranno prima della fine dell’estate.
Ulteriore tempo quindi per cercare di dare risposte ai tanti enigmi che avvolgono ancora quella sera, uno tra tutti, il ritardo dei soccorsi.

Ma un tassello si va ad aggiungere alla ricostruzione. Un servizio esclusivo sul settimanale Giallo ci spiega la posizione di una infermiera in servizio la notte della morte di Marco a Ladispoli che racconta ai Carabinieri quello che ha sentito.
Queste le parole dell’infermiera: «Ho visto e sentito Ciontoli che diceva a delle persone che aveva di fronte cosa dovessero dire in caso i carabinieri avessero chiesto loro del ferimento del ragazzo a cui stavamo disperatamente cercando di salvare la vita».

Nonostante questa testimonianza, rimangono tanti dubbi sul movente dello sparo. Ciontoli ha dichiarato di essere entrato in bagno mentre Marco stava facendo il bagno seduto (il colpo è partito dall’altro verso il basso) per prendere delle pistole rimaste lì, in attesa di essere pulite. Marco avrebbe allora chiesto al suocero di mostrargliene una e per tirarla fuori, la pisola sarebbe scivolata e sarebbe partito un colpo. Ma della famiglia Vannini nessuno crede a questa spiegazione. Perchè Ciontoli avrebbe avuto tutta questa confidenza da entrare in bagno mentre Marco era nudo? Se si fosse trattato effettivamente di un incidente, perchè nasconderlo ai soccorsi? E perchè quel bossolo ritrovato nel letto contenitore del figlio di Ciontoli, Federico? E ancora tante domande anche sulla relazione tra Marco e la fidanzata Martina. Una relazione morbosa, a detta degli amici. Dubbi che solo le perizie, ormai a settembre, potranno iniziare a sciogliere.