“È il figlio di Dio”. Queste sono le uniche parole che un rom di 25 anni, con precedenti, avrebbe rivolto ai militari della Guardia di Finanza. Il giovane – domenica 26 luglio – sul lungomare Amerigo Vespucci, a Ostia, ha offerto a un bagnante prestazioni sessuali con un bambino di due anni in cambio di soldi. Il tutto è accaduto intorno alle 13.
Il turista ha contattato il 117 e subito sul posto sono giunti i baschi verdi, coordinati dal colonnello Jonathan Pace del II Gruppo Roma e comandante del sesto nucleo operativo metropolitano Ostia.
Il ragazzo, alla vista dei finanzieri, ha abbandonato il piccolo in spiaggia ed è fuggito, ma poco dopo è stato raggiunto. Con non poche difficoltà, gli uomini della Finanza lo hanno bloccato e arrestato: le ipotesi di reato sono sfruttamento della prostituzione minorile e resistenza a pubblico ufficiale.
Il 25enne è stato condotto nel carcere di Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Sono in corso gli accertamenti dalla parte della Gdf. Il minore, accompagnato in ospedale, sarà seguito da un tutor e affidato ai servizi sociali. Al momento non è stato identificato.