“L’annuncio dell’apertura della sesta farmacia comunale a Cerveteri solleva diverse questioni critiche che meritano un’attenta riflessione.
Innanzitutto, è importante sottolineare che molti dei servizi descritti nell’annuncio, come gli elettrocardiogrammi e gli holter pressori, sono già disponibili da anni presso le farmacie private del territorio.
Presentare questi servizi come innovativi appare quindi come una mossa propagandistica piuttosto che una reale innovazione nell’offerta sanitaria locale.
Un altro aspetto cruciale riguarda la trasparenza dei costi. Nell’annuncio manca qualsiasi riferimento al costo sostenuto per la realizzazione di questa nuova farmacia.
È preoccupante che sul sito della municipalizzata Multiservizi Caerite S.p.A. non siano presenti documenti relativi a questo progetto.
Questa mancanza di trasparenza è grave e inaccettabile, considerando l’importanza della gestione trasparente delle risorse pubbliche.
Inoltre servirebbe maggiore chiarezza nei rapporti fra la politica e i vertici della municipalizzata.
Alla luce di questi punti, è fondamentale che l’amministrazione comunale risponda in modo chiaro e trasparente alle seguenti domande:
- Qual è stato il costo complessivo della realizzazione della nuova farmacia per i cittadini di Cerveteri?
- Perché non sono stati pubblicati i documenti finanziari e di progetto sul sito della municipalizzata?
I cittadini di Cerveteri meritano risposte concrete e trasparenza nell’amministrazione pubblica.
È essenziale che le iniziative comunali non si trasformino in mere operazioni di propaganda politica, ma rispondano realmente alle esigenze della comunità con onestà e integrità”.
Lettera Firmata
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