“Da un comunicato dei cinque stelle, si apprende l’autorizzazione da parte della giunta per un mercato, da tenersi il giovedì, per un anno In piazza Calamatta.
Tutto ciò che va nella direzione di una sana concorrenza nel mercato,e’ certamente condivisibile e può rappresentare un elemento di stimolo tra le imprese,ma e’ sufficiente rivedere gli interventi del consiglio comunale aperto,per capire che sinceramente di questa nuova iniziativa non se ne sentiva assolutamente il bisogno.
Ad un mercato che si ritiene “completamente abbandonato”,in preda al caos con grossi problemi di sopravvivenza economica,con un futuro ancora vago,si risponde con un nuovo mercato da tenere al giovedì a piazza calamatta.
Forse si pensa a prodotti di qualità e prezzi più bassi?
Ma la merce del mercato di Civitavecchia non viene importata da shangai,si tratta in gran parte di aziende locali,di merce locale che proviene dal territorio.
Spero altresì che non si cada in forme di concorrenza sleale,sarebbe bene sapere le condizioni igienico sanitarie ,che tipo di regime fiscale.
Per non dire dei parcheggi,,come vengono assegnati posti.
Presumo dubbi che sicuramente avrannoavuto una risposta,nell’ipotesi che qualcuno abbia convocato i rappresentanti di categoria,abbia esposto il progetto ;perché se tacciono e lasciano ad un partito la difesa dei mercatali evidentemente o sono al corrente ,o se non fossero stati chiamati,la risposta dovrebbe essere assai eclatante.
Ribadisco comunque che qualcosa poteva essere detta nel consiglio comunale aperto,fatta così ,senza una discussione ,si ha sempre la sensazione di una mancanza di trasparenza o di comunicazione,che fa supporre sempre qualcosa di criptico.
Agli ambulanti di piazza regina margherita servirebbe invece chiarezza e date certe”.
Tullio Nunzi Meno poltrone piu panchine