Nunzi: «Mercato di Civitavecchia nel degrado e gli esponenti di categoria tacciono» • Terzo Binario News

“Sul mercato  di piazza Regina Margherita molte parole, poche idee e nessuna regola.

Inconcepibile ed incomprensibile la situazione del mercato, aperto anche di sera per le feste natalizie ma incorniciato in una situazione di degrado senza fine.

Ci avviamo alla fine del mandato di questa amministrazione, che come le due precedenti non è riuscita a concludere una ristrutturazione che in città normali viene fatta al massimo in un paio di anni.

Poi ovvio a  propria difesa di una vera vergogna, la politica porta a giustificazioni concorsi di idee, faraonici progetti di strutture distributive, futuri rosei; ma la conclusione è che il mercato si trova in una situazione di degrado tale, che ha ormai perso la propria funzione di sistema commerciale naturale, ha perso la capacità di volano per il centro storico e tra un po’ perderà quella funzione sociale storica che lo ha sempre caratterizzato.

La politica fallisce e tace, per poi ripresentarsi durante le prossime elezioni a chiedere voti al mercato per ambulantato, terziario e turismo.

Credo che un ruolo lo debbano assumere le rappresentanze di categoria, ahimè silenti afasiche, e senza proposte.

Per la evidente incapacità dimostrata in 15 anni e per le tre amministrazioni inadempienti si proponga almeno un commissario specifico per il mercato, per concludere e portare a compimento un progetto, ancora avvolto nel vago  e che rischia di raggiungere il record di 20 anni di gestazione.

Non ci si può fidare più della politica: dopo  15 lunghi anni potrebbe essere una soluzione.

In Italia ed nel 90% dei casi ,la gestione dei mercati viene affidata ai consorzi emanazione delle organizzazioni di rappresentanza.

Ovvio che a seconda degli statuti dei consorzi, e in base al numero dei soci,vengono affidate competenze ,forme di gestioni.

Si va dal semplice rinnovo delle licenze ,al marketing,in alcuni casi la gestione dei rifiuti ,alle indicaIoni stradali.

Rimane incomprensibile il perché Confcommercio Civitavecchia non avvii la costituzione di un consorzio ( credo di saperlo) a cui chiedere di affidare la gestione totale di alcuni servizi mercatali.

Comunque un commissario, che abbia già avuto esperienze e competenze in materia ed un consorzio di gestione adeguato  potrebbero essere l’ultima speranza di salvare dalla triste estinzione una struttura commerciale dal valore sociale incredibile ;e  potrebbe ridare vita ad un  centro storico e ad un sistema terziario in grande difficoltà ,nonostante i numeri ( a cui nessun politico dà importanza adeguata) che riveste per prodotto interno lordo e per occupazione”.

Tullio Nunzi

Pubblicato martedì, 9 Gennaio 2024 @ 14:44:57     © RIPRODUZIONE RISERVATA