Arrestati dai carabinieri dopo aver tentato di farsi dare del denaro per restituire il telefonino a una persona che lo aveva smarrito e presentato denuncia
Due estorsori sono finiti in manette al Nomentano per aver tentato di farsi consegnare 50 euro per restituire il cellulare a una persona che l’aveva smarrito e presentato regolare denuncia. I carabinieri del Nucleo operativo della compagnia Roma Centro e quelli della stazione Roma Macao hanno arrestato un 22enne della Palestina e un 21enne della Tunisia, entrambi senza fissa dimora e con precedenti, con l’accusa di estorsione.
Le attività dei carabinieri sono iniziate ieri pomeriggio (28 luglio 2020), quando un 18enne albanese si è presentato in caserma e ha denunciato di essere stato avvicinato da uno dei due complici, il 21enne, che gli ha avanzato una proposta estorsiva di 50 euro per la restituzione del proprio cellulare.
I carabinieri hanno monitorato l’incontro tra la vittima e i malviventi, intervenendo immediatamente dopo l’avvenuto scambio recuperando la refurtiva che è stata restituita al proprietario mentre gli arrestati sono stati portati nel carcere di Regina Coeli, a disposizione dell’autorità giudiziaria.