“A nome del Gruppo Noi Moderati, che con onore presiedo in questa assise, unitamente alla consigliera Patrizia Befani, esprimo il nostro voto contrario all’approvazione del bilancio di previsione 2025-2027.
Il nostro voto è coerente con le scelte politiche del gruppo che rappresento, così come coerente e trasparente è stata la nostra azione, che ci ha messo nelle condizioni, di fatto, di uscire dall’attuale maggioranza.
I nodi, oggi più che mai, come da noi ampiamente previsto nei mesi scorsi, sono arrivati al pettine e oggi ci troviamo a dover approvare un bilancio anche a firma di un soggetto che non ha firmato alcun incarico con il nostro ente e che il Prefetto di Roma, dott. Lamberto Giannini, ha dichiarato essere incompatibile con il ruolo che ricopre. Una posizione che non è legittima né legittimabile, con buona pace degli assessori che continuano ad avvalorarla, condividendo di fatto una situazione ormai fortemente compromessa.
La nostra scelta di passare in opposizione è stata una scelta ponderata e condivisa e verteva in toto sulla legittimità o meno della permanenza dell’architetto Ermanno Mencarelli come Responsabile dei nostri uffici Lavori Pubblici. Abbiamo partecipato a numerose riunioni di maggioranza e in quelle occasioni abbiamo sempre dichiarato i nostri legittimi dubbi riguardanti la permanenza di tale figura. Abbiamo scritto al Prefetto varie volte e lui puntualmente ci ha risposto, a dimostrazione del fatto che il nostro comune non è uno stato a parte, dove lei, caro Sindaco, può decidere, a suon di decreti, come se vivessimo nel medioevo.
Ci domandiamo, per quale motivo il nostro vicesindaco sia stato accompagnato alla porta, dopo una lettera dai toni inaccettabili, proprio per la sua contrarietà sulla permanenza di Mencarelli, mentre adesso ci sono assessori che disertano le giunte che vedono all’ordine del giorni atti firmati da Mencarelli.
Ci domandiamo anche quando il presidente Minghella (che dopo tanti anni di politica sui banchi del consiglio non ha ancora capito -come dimostra il fatto che parla spesso a nome della maggioranza- che il suo ruolo non è quello di capitano di una squadra ma quello di arbitro), chiederà scusa per essersi prestato al gioco del sindaco, divulgando una versione surreale dell’incontro con il Prefetto Giannini, puntualmente smentita da quest’ultimo, non a parole, ma con il parere puntuale e preciso in cui esprime, unitamente al Dipartimento della Funzione Pubblica presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il suo non sindacabile giudizio contrario alle azioni del sindaco.
Ci domandiamo infine quando vi renderete conto che state rischiando di far tracollare questa città.
Ma forse lo sapete già e non vi interessa.
Già, forse non vi interessa. Perché altrimenti non si spiega fino a dove siete disposti ad arrivare pur di arroccarvi dietro a una situazione oggettivamente non più difendibile.
Noi, da mesi, stiamo dalla parte di chi tutela il nostro ente senza alcun interesse se non quello della nostra Santa Marinella, stiamo dalla parte del Prefetto di Roma Lamberto Giannini che ha dichiarato illegittimo il decreto sindacale con cui Mencarelli ha firmato gli atti propedeutici a questo bilancio e che voi oggi invece voi vi apprestate, coscientemente, ad approvare.
Il Gruppo Noi Moderati, coscientemente, a tutela dell’interesse generale della città, vota contrario”.
Patrizia Ricci, capogruppo Noi Moderati nel Consiglio comunale di Santa Marinella