È stato attivato a vista il Centro per la Gestione della Sicurezza dell’Evento presso la Sala Operativa della Questura di Roma in seguito all’annuncio della scomparsa del Sommo Pontefice.
Sotto il coordinamento dei servizi di ordine e sicurezza pubblica da parte della Questura capitolina, l’attivazione della task force, insieme ai militari dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco, nonché della Polizia di Roma Capitale, assicura in tempo reale un’efficace azione di coordinamento di tutte le risorse in campo.
Contestualmente, dopo una prima consultazione tra il Prefetto ed il Questore di Roma, quest’ultimo ha disposto una rimodulazione nel segno dell’intensificazione dei dispositivi di controllo del territorio in tutta l’area orbitante la zona di Piazza San Pietro in cui insiste l’omonima basilica.
Già dai primi minuti immediatamente successivi all’annuncio della scomparsa del Santo Padre, infatti, un intenso flusso di fedeli sta interessando le aree urbane prossime ai siti vaticani.
Oltre al potenziamento del piano di impiego dei contingenti della forza pubblica, pattuglie della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, in aggiunta rispetto alle risorse già impiegate in ossequio al piano di sicurezza varato ed in atto per il Giubileo, hanno moltiplicato gli occhi rivolti ai flussi di fedeli in transito in un’ottica di prevenzione rispetto ai reati predatori, così come rispetto ad ogni ulteriore fattore di rischio fisiologicamente indotto dai luoghi caratterizzati da una elevata concentrazione di pubblico.
Tra le forze schierate, anche la Polizia Fluviale per il pattugliamento del Tevere e delle banchine.
Il piano potenziato proseguirà nelle prossime ore senza soluzione di continuità fino alla data in cui sarà calendarizzato il rito funebre, in occasione della cui circostanza scatterà il piano di sicurezza dedicato su cui la Questura di Roma è già al lavoro.
Sono in atto iniziative di coordinamento con il Dipartimento della Pubblica Sicurezza che ispireranno il prosieguo dei servizi dei prossimi giorni anche in ragione delle direttive del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza.