Miscio, un innocente gatto randagio di Ladispoli, resterà paraplegico perché qualcuno gli ha sparato.

Ora è ricoverato in clinica ma le sue zampe posteriori e la vescica sono compromessi per sempre.

A raccontare la sua storia è Susanna Tedeschi, presidente di Zammi La Zampa, che si è presa cura del gatto da quando è satato ferito.

“Miscio, il gatto a cui qualche pezzo di … ha sparato, ci hanno fto sapere che il danno fisico subito lo ha reso paralizzato ovvero paraplegico e con vescica neurologica. Quindi non potrà più camminare e dovremo aiutarlo a fare i bisogni.

L’ennesimo animale disabile per mano dell’uomo! Non sono ancora state inventate le parole per dirvi cosa penso e cosa farei a chi ha fatto questo al povero Miscio, un gatto buono, un’anima innocente che ha incontrato un mostro sul suo cammino. Mi sento così arrabbiata… stanca. Così svuotata.
Dalla mattina alla sera corro per aiutare creature innocenti che potevano condurre una vita meravigliosa, ma che è stata spezzata da qualche … e la legge non fa niente. Non è giusto, anzi è tutto dannatamente sbagliato!
L’unica cosa che mi dà la forza di andare avanti e non abbattermi è quello sguardo fiero di Miscio, il suo cuore combattivo, che si aggrappa alla vita e trova conforto in una carezza… E allora mi rialzo e si lotta… l’ennesima lotta… e alla stanchezza fisica e mentale penseremo poi… ora pensiamo a te Miscio che ti meriti tutta la forza e l’amore che c’è!”.

Pubblicato martedì, 26 Novembre 2024 @ 19:59:02     © RIPRODUZIONE RISERVATA
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