“Desideriamo esprimere la nostra profonda preoccupazione per la
situazione emergente presso l’Ospedale Padre Pio di Bracciano.
A causa
della carenza di chirurghi, infatti, gli interventi d’elezione sono
stati sospesi, lasciando le sale operatorie disponibili solo per le
urgenze.
Questo provvedimento, che pensiamo sia stato adottato in attesa
di nuove assunzioni, ha portato allo spostamento della chirurgia
d’elezione presso l’ospedale di Civitavecchia.
Considerato che la capacità attrattiva della nostra ASL per i medici non
è paragonabile a quella di strutture all’interno della città di Roma
(per motivi numerici e che riguardano la conciliazione vita- lavoro), i
tempi di attesa potrebbero diventare estremamente lunghi.
Tale situazione non solo riduce significativamente il numero di interventi
effettuati a Bracciano, ma, a lungo andare, potrebbe aprire anche la
strada a un potenziale ridimensionamento dell’ospedale; una beffa atroce
se si pensa a quanti sforzi abbiamo profuso per salvare il “Padre Pio”
dalla chiusura e rilanciarlo.
Riteniamo quindi doveroso un pronunciamento in merito delle autorità
regionali su quali misure intendano adottare per affrontare questa crisi
e garantire che l’Ospedale Padre Pio di Bracciano possa continuare a
fornire servizi sanitari adeguati alla comunità.
È essenziale che si adottino misure concrete e tempestive per attrarre nuovi chirurghi e stabilizzare il servizio, evitando così ulteriori disagi per i pazienti
e scongiurando il rischio di un ridimensionamento delle strutture
sanitarie locali.
A tale scopo la consigliera regionale Eleonora Mattia
ha presentato un’interrogazione al Presidente Rocca che ha mantenuto la
delega alla sanità ed è quindi investito della piena responsabilità di
non indebolire il tessuto locale dell’assistenza sanitaria.”
Lo dichiarano il membro della direzione regionale del PD Emiliano Minnucci
e la consigliera Regionale del PD Eleonora Mattia