“M’Illumino di Meno 2025” è una campagna per promuovere stili di vita sostenibili e ridurre i consumi.
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Si invitano cittadini, aziende e istituzioni a riflettere sull’impatto delle loro azioni quotidiane per contrastare i cambiamenti climatici e il degrado ambientale.
Si inizia con gli spegnimenti delle luci dei palazzi istituzionali, delle piazze, dei monumenti e dei municipi e si chiede la partecipazione di tutti. Si deve insegnare un modo di vita sostenibile già in famiglia e nelle scuole, perché ogni gesto individuale fa la differenza.
Innanzitutto vanno evitati i prodotti di bassa qualità che vengono fatti (come ogni cosa) sprecando energie e risorse naturali, che sono frutto dello sfruttamento della manodopera e costituiscono un serio problema ambientale nel momento in cui vengono gettati e debbono essere smaltiti. Emblematico è il caso del fast fashion responsabile di ben il 10% delle emissioni serra sul pianeta, causa di sfruttamento e inquinamento delle acque. Dobbiamo tornare alla cultura del riciclo, del riutilizzo, anche attraverso la pratica dell’acquisto di oggetti e abiti di seconda mano.
Un altro aspetto da combattere sono gli sprechi alimentari: vanno limitati gli acquisti verso cibo di cui si ha veramente bisogno, cercando prodotti, per quanto più possibile, a km0, riscoprendo gli ingredienti semplici del passato che fanno parte della cultura gastronomica locale.
Anche “plastic free” non è una moda, ma deve essere una filosofia di vita.
“M’illumino di meno” non deve essere un’iniziativa che dura una settimana, ma una costante del nostro quotidiano e della nostra vita.
Chiediamo al sindaco di spegnere le luci del palazzo comunale e cominciamo a riflettere anche sull’impatto ambientale che hanno manifestazioni come gli air show così cari a questa amministrazione”.
Paola Camilletti
Circolo Sinistra Italiana Litorale Nord “Mahsa Amini”
Alleanza Verdi e Sinistra