Intervista in esclusiva della redazione al Manuele Parroccini, Delegato ai Rapporti con Rioni e Pro Loco del Comune di Cerveteri
Come in ogni città ricca di tradizioni come Cerveteri, un ruolo fondamentale nella cultura locale è svolto dai Rioni e dalle Pro Loco.
Ad occuparsi di queste due realtà così importanti in terra Etrusca, è Manuele Parroccini, storico attivista all’interno dei Rioni e da pochissimo, nuovo Delegato del Sindaco di Cerveteri Elena Gubetti ai Rapporti con Rioni e Pro Loco.
Lo intervistiamo per fare un piccolo approfondimento insieme sui progetti che come Delegato vuole portare avanti con i Rioni e in che modo vuole interfacciarsi con loro.
Come sono stati questi primi mesi da Delegato?
Indubbiamente sono stati mesi di incontri, di riunioni, di conoscenza. Negli ultimi due anni a causa della pandemia tantissime tradizioni sono andate perse e conseguentemente anche le iniziative dei Rioni, che però non hanno mai perso la voglia e il desiderio di animare i momenti belli della nostra città.
I risultati di quanto siano preziosi i Rioni e le loro iniziative all’interno del tessuto cittadino si sono visti subito in questo Natale: ogni Rione ha addobbato a festa la propria piazza principale e ogni giorno stiamo accendendo l’Albero e il Presepe di ogni Rione. Rionali che saranno ancora protagonisti all’interno del Natale Caerite, con il Presepe Vivente, che finalmente dopo due anni di stop forzato dalla crisi sanitaria ritorna al Parco della Legnara e con la Festa finale dell’Epifania.
Prossimi obiettivi?
Da Delegato, da Rionale e da cittadino di Cerveteri, profondamente legato alle tradizioni e alle nostre origini, i prossimi obiettivi coincidono chiaramente con tutti gli appuntamenti che da sempre rappresentano un momento di aggregazione per una collettività come la nostra.
Vorrei fare con tutti i Rioni un percorso lungo, per far sì che siano sempre protagonisti, dal Carnevale alla Festa di San Michele Arcangelo, Santo Patrono della nostra meravigliosa Cerveteri fino appunto agli eventi estivi, dove spero che come sempre si susseguano eventi, cene rionali e momenti spensierati proprio come sempre hanno abituato i nostri Rioni.
Parlando sempre del futuro, sulla Pro Loco di Cerveteri cosa può dirci?
Riattivare la Pro Loco è indispensabile. In queste settimane insieme al Sindaco Elena Gubetti abbiamo incontrato il Presidente Emanuele Badini. Da parte di entrambi c’è chiaramente la volontà di trovare la quadra per far ripartire a pieno regime le attività. Non sarà un percorso brevissimo, ma certamente ci stiamo mettendo tutto l’impegno possibile. In questo periodo ci stiamo incontrando di frequente proprio rimettere in piedi questa realtà che purtroppo, complice anche la pandemia, è ferma da troppo tempo. Sono certo che insieme, con lo stesso spirito propositivo con cui ci siamo incontrati in queste settimane, faremo un grande lavoro per Cerveteri e per il territorio.
In tema di estate, nel 2023 la Sagra dell’Uva e del Vino fa cifra tonda, 60esima edizione
Durante l’ultima edizione della Sagra dell’Uva la presenza dei Rioni è stata fondamentale, di vitale importanza. Il prossimo anno, festeggeremo la 60esima edizione di questa manifestazione storica per Cerveteri e penso di rappresentare tranquillamente il pensiero sia di tutti i Rioni che di tutta l’Amministrazione comunale se mi permetto di fissare l’obiettivo, ovvero quello di lavorare sin da subito, sin dai primi giorni del nuovo anno, per far sì che sia una festa straordinaria, ancor più ricca di tradizione, ancor più ricca di eventi, ancor più capace di convogliare e di intercettare a Cerveteri visitatori e cittadini di tutto il litorale.