M5s Civitavecchia: “Cattivi odori e perdita di posti di lavoro nella ristorazione il bagaglio di regali del biodigestore" • Terzo Binario News

M5s Civitavecchia: “Cattivi odori e perdita di posti di lavoro nella ristorazione il bagaglio di regali del biodigestore”

Lug 28, 2022 | Civitavecchia, Politica

“Come movimento cinque stelle cittadino non possiamo che lavorare
affinché l’attenzione sul “bio-digestore” rimanga alta.

Il tentativo della società di promuovere l’impianto progettato per la città di
Civitavecchia tramite la stampa locale è raccapricciante, un po’ come
la favoletta dell’inceneritore su cui si va a sciare, o come il
tentativo di ricoprire una polpetta avvelenata con uno strato spesso
di nutella.

Talacchio, Gricignano, Tortona, Saliceti, questi sono solo alcuni dei
comuni che possono essere trovati con una rapida ricerca su internet
inserendo le parole “Puzza”,  “Protesta” e “Biodigestore”.

È fin troppo facile capire la devastazione provocata nelle aree limitrofe a luoghi oggetto di installazione di bio digestore per farsi prendere in
giro. Zone che sono diventate invivibili, nelle quali i residenti
hanno iniziato ad usare le mascherine molto prima del Covid per
proteggersi dalla puzza nauseabonda.

La delibera approvata all’unanimità in Consiglio Comunale, che
impedisce di installare questa tipologia d’impianti nel centro
cittadino, nasceva proprio per evitare che una zona abitata, che vede
la presenza di diverse attività commerciali, possa essere vittima di
un inevitabile desertificazione dovuta alla puzza prodotta dal
trattamento dei rifiuti.

Un impatto che in altre città ha causato una
svalutazione degli immobili per milioni di euro. Non possiamo
permettere che la nostra città continui ad essere terra di conquista
per imprenditori senza scrupoli.

I residenti e le tante attività commerciali che risiedono in
quell’area non ci stanno ed hanno tutta l’intenzione di alzare il
livello della protesta per rispedire al mittente le favolette alle
quali ormai non crede più nessuno. Zona la Scaglia, Monna Felicita,
Borgata Aurelia, meritano uno sviluppo diverso, non possono essere
vittime di chi nei rifiuti ci vede una risorsa ed un mezzo per
arricchirsi.

Su questo fronte non possiamo che auspicare un ennesimo fronte
compatto, dai comitati alle associazioni, dai partiti ai singoli
consiglieri di tutti i livelli istituzionali, dalle associazioni di
categoria ai sindacati, come successo con la scongiurata minaccia
della centrale a gas di Enel. Solo così possiamo sperare di vincere
anche questa battaglia.”

Movimento5Stelle Civitavecchia