Tredici favorevoli e dodici contrari. Con un finale prevedibile è terminata l’avventura del M5S nel Municipio XI, che adesso verrà commissariato. Nella giornata di martedì 9 aprile, nel corso di un Consiglio fiume, è stato sfiduciato il minisindaco, Mario Torelli. Dal 2016 è il terzo Municipio che ha finito anzitempo la propria avventura. Prima dell’Undicesimo, è toccato all’Ottavo e al Terzo.
Il Partito democratico ha subito postato su Facebook un “bye bye Torelli”. Sempre per il Pd, queste le parole di Maurizio Veloccia a Terzo Binario: “Dopo tre anni di immobilismo la sfiducia a Torelli è un dato inconfutabile, visti anche i passaggi dei consiglieri dalla maggioranza all’opposizione (quattro in meno di tre anni, ndr). Giunta inesistente, tanti i problemi irrisolti: dalla manutenzione ordinaria ai lavori più corposi”. A seguire la puntualizzazione: “Il Partito democratico è pronto a governare, seguendo la linea avanzata a livello nazionale. Che si vada al più preso alle elezioni. E che commissariato venga nominato un soggetto esterno, non il presidente neo sfiduciato”.
Valerio Garipoli, di Fratelli d’Italia, ha invece commentato: “È finita. Alle 16,50 cade il Municipio XI! Dopo tre anni le opposizioni sfiduciano il Presidente M5S Torelli! L’ennesimo territorio che si allontana dal Sindaco Raggi! Subito al voto. Centrodestra pronto”.
Garipoli, insieme a Marco Palma capogruppo e vicepresidente del consiglio del Municipio XI di FdI, Daniele Catalano capogruppo Lega e Daniele Calzetta capogruppo Forza Italia, hanno aggiunto: “Oggi abbiamo votato convintamente a favore della mozione che sfiducia il Presidente Torelli e la sua Giunta, siamo convinti che questa amministrazione sia stata dannosa e non abbia rappresentato in alcun modo il cambiamento annunciato nel 2016. Siamo altrettanto convinti che i cittadini del municipio XI abbiano bisogno di una nuova guida politica per rispondere alle varie esigenze che la cittadinanza attende. Speriamo pertanto che il commissariamento sia il più breve possibile per consentire ai cittadini di tornare al voto ed eleggere una nuova amministrazione politica”.
I Cinque Stelle del Municipio XI sono rimasti senza maggioranza quando la consigliera Francesca Sappia è passata al Gruppo Misto. Nell’occasione, a Terzo Binario disse: “Quasi tutte le decisioni venivano calate dall’alto”. E ancora: “Credo nel M5S, a livello nazionale. A livello municipale e comunale no. Soprattutto a livello comunale. Se me ne sono andata, un motivo c’è”.
“Dopo il III e l’VIII Municipio, la sfiducia odierna al Presidente Torelli fa cadere anche il Municipio XI e certifica una volta di più la crisi politica e la totale incapacità amministrativa dei Cinque Stelle e della Sindaca Raggi, ormai in caduta libera”: lo ha dichiara in una nota Eugenio Patané, Consigliere regionale Dem del Lazio.
“La crisi e la caduta del Municipio XI – ha aggiunto Patané – evidenzia ancora una volta la totale inadeguatezza dei Cinque Stelle nel governo dei territori e soprattutto l’incapacità della Sindaca Raggi di guidare e coordinare l’attività amministrativa nei Municipi. È sempre più evidente il fallimento della classe dirigente del M5S che, messa alla prova di governo della città, non è stata capace di dare risposte ai cittadini e ai territori finendo con il perdere, giorno dopo giorno, la fiducia che i romani le avevano concesso”.