Ottima riuscita per il tè letterario organizzato dalla locale Fidapa, al Polo culturale, col patrocinio del Comune
Nonostante il meteo decisamente piovoso, venerdì pomeriggio parecchi hanno accettato l’invito delle Fidapa di Tolfa all’originale evento ospitato nella sala conferenze del Polo culturale: “Un tea con Jean Austen e Agatha Christie”.
Il tè e i dolcetti promessi – confezionati dalle stesse socie Fidapa – non sono mancati, ma soprattutto non è mancato lo spirito e la simpatia dell’ospite, Federica Marchetti, autrice di due libri che sono entrambi vere “enciclopedie” per chi volesse sapere tutto sulle due grandi scrittrici britanniche.
L’incontro – non appena si è servito il tè, in vere tazze di porcellana – è cominciato col saluto della sindaca Stefania Bentivoglio, conoscitrice della letteratura inglese, la quale ha sottolineato l’originalità della proposta, molto da “caffè letterario”. A chiudere l’altra voce del Comune, a cui si deve il patrocino dell’evento, quella dell’assessora alla Cultura Tomasa Pala, che ne ha tracciato un bilancio entusiasta. In prima fila, insieme alle socie, la presidente Fidapa collinare Giuseppina Esposito.
A dialogare con la Marchetti è stata la giornalista Cristiana Vallarino, socia Fidapa e, come la scrittrice, amante dei gialli – in special modo quelli della Christie.
La scrittrice viterbese ha una personalità effervescente e vanta un curriculum incredibile: per impegni a cui partecipa, eventi che organizza e opere che scrive fin da quando era giovanissima. A Tolfa, indossando un “Christmas jumper” (un maglione natalizio, davvero molto British), ha raccontato molto di Jane e Agatha, delle loro famiglie, delle loro vite, dei loro libri, delle loro creature letterarie, tracciandone poi quelle che, secondo lei, sono le caratteristiche in comune. Ma, tra aneddoti e riferimenti a fiction tv e film, ha pure raccontato molto di lei, tenendo alta per quasi due ore l’attenzione dei presenti, accomodati sulle sedute “spurie” tipiche del salone, tra un sorso di tè e un morso al plumcake.
Alla fine, consueto il firma copie, con dedica, dei due libri su Austen e Christie e la promessa di tornare a Tolfa – dove peraltro fu ospite di Tolfa Gialli& Noir – per la presentazione di un nuovo libro o per raccontare altre storie da brividi, come i “Crimini della Londra vittoriana” già portate alcune settimane fa a Tarquinia, alla libreria Vita Nova. A Civitavecchia, la Marchetti, giovedì 1, aveva incontrato, per un altro tè, il Gruppo di Lettura della libreria Dettagli, con cui aveva discusso del libro sulla Austen. Qui, coordinate dalla professoressa Carla Melchiorri, alcune studentesse del liceo “Galilei”, vestite come le protagoniste di “Orgoglio e Pregiudizio” o di “Emma”, ne avevano recitato alcuni brani.