Nell’ultima competizione si sono sfidati circa 400 atleti professionisti di oltre 20 paesi. La tecnica e la bravura dell’Egitto, Russia ed Azerbaijian sono stati dominanti par tutta la competizione.
La nostra giovane atleta ha già acquisito ben 10 titoli nazionali nella difficile specialità del kumite (“combattimento”), argento al Campionato del Mediterraneo ed oro agli Open di Toscana dello scorso anno.
A Tyumen ha battuto nell’ordine, nella categoria di peso 50 kg, la bielorussa Mariya Koulinkovitch per 5-4, la coreana Jang So Young Ko per 1-0, perdendo a sua volta il confronto per 1-0 con la russa Elena Ponomareva.
Già nuovamente impegnata nei raduni azzurri al Centro olimpico Fijlkam (Federazione italiana judo lotta karate e arti marziali) di Ostia, Giorgia racconta:”E’ stata una competizione di alto profilo, un confronto duro con avversarie titolatissime. Questa medaglia mi ha ridato anche psicologicamente lo sprint, dopo che all’ultimo campionato italiano assoluto di fine marzo ho dovuto cedere lo scettro di un predominio protrattosi senza interruzioni per ben 10 anni.
Adesso guardo alla Bosphorus Cup, altra importante manifestazione internazionale, che si svolgerà ad Istanbul (Turchia) dal 20 al 21 aprile; il suo positivo esito potrebbe dischiudermi le porte della convocazione in nazionale per il Campionato europeo, in programma a Budapest ai primi di maggio”.