Riceviamo e pubblichiamo – Come M5S vorremmo dare risonanza ad una vertenza portata avanti da cittadini del quartiere Miami e rimasta inascoltata dall’amministrazione comunale.
Al quartiere Miami, nel Maggio 2014, un’auto lanciata a oltre 100 km all’ora si è schiantata contro un muro, sfiorando la tragedia. Una delegazione di residenti, stanchi di vedersi sfrecciare le auto a folle velocità sotto il naso, chiesero “udienza” al sindaco Paliotta. E così da un civilissimo e apparentemente costruttivo incontro scaturì una promessa del primo cittadino: “L’istallazione di strisce rialzate (unico deterrente per gli incoscienti guidatori) entro e non oltre l’estate 2014”. Gli ingenui cittadini uscirono dall’incontro soddisfatti e fiduciosi.
Ma le stagioni passavano e di strisce rialzate nemmeno l’ombra.
I testardi cittadini nel Gennaio 2015 provarono la carta Pierini (assessore ai lavori pubblici). Accolti con estrema cortesia, vennero rassicurati con un’altra promessa: “L’istallazione di strisce rialzate non oltre la primavera 2015”.
Siamo in estate e noi ci chiediamo: come chiamare coloro che promettono, promettono e non mantengono?
Ma soprattutto, la gente quando si stuferà di essere presa in giro?