Il sindaco di Ladispoli Paliotta
Riceviamo e pubblichiamo la risposta del sindaco di Ladispoli Crescenzo Paliotta al Comunicato pubblicato sul nostro quotidiano del Comitato Sannicola.
Gentile Direttore,
ho letto l’articolo apparso sul suo periodico on-line a firma del Comitato Sannicola e, chiamato in causa relativamente alla scelta dei miei delegati, è chiaro che le persone da me nominate (Turbitosi e Bernabei) godono la mia completa fiducia.
Detto questo mi sembra che le persone vadano sempre rispettate, al di là delle possibili critiche.
Venendo ai fatti citati vorrei ricordare che la scelta di destinare alla Capitaneria di Porto il bene confiscato alla mafia, per ottenere il quale l’Amministrazione Comunale ha svolto un grande lavoro, è stata dettata dal desiderio di dotare Marina di San Nicola di un importante servizio per tutti i suoi residenti: il fatto che il Consorzio abbia messo a disposizione con decisione autonoma i suoi operai penso sia stato un esempio positivo di collaborazione nell’interesse della collettività.
Relativamente poi ai “metodi autoritati della classe politica che ha saputo contribuire al miglioramento del comprensorio di San Nicola delegando il sig. Angelo Bernabei”, desidero sottolineare che se non è conosciuto “fisicamente” è segno evidente che non si tratta di una perona in cerca di notorietà: i cittadini di Ladispoli lo conoscono essersi impegnato in battaglie sociali di grande importanza. L’ultima, portata avanti con innegabile successo, è stata l’ottenimento di una postazione del 118 proprio a Marina di San Nicola per 12 ore al giorno (con l’avvio di una raccolta firme per prolungarla di altre 12 ore).
In un momento così delicato e critico per la sanità della nostra Regione ritengo che un risultato del genere meriti un plauso, piuttosto che essere denigrato.
Grazie per l’ospitalità.
Il Sindaco Crescenzo Paliotta”