Riceviamo e pubblichiamo – In data odierna si presenta alla stampa il comitato cittadino “Vota SI per fermare le trivelle” in vista dell’oramai prossimo referendum del 17 aprile, nel quale i cittadini, saranno chiamati a dire la loro sulle perforazioni degli impianti di trivellazione nei nostri mari alla ricerca di combustibili fossili.
Il governo Renzi-Alfano ha fatto di tutto per evitare questo democratico pronunciamento popolare, usando ogni mezzo, anche tra i più squallidi, quali la disinformazione o la mancata informazione o l’invito, nemmeno velato, di non recarsi alle urne per far mancare il quorum e di conseguenza il valore legale della consultazione.
Non a caso stiamo parlando di una maggioranza di governo che pochi giorni fa, in barba alla volontà di oltre 26 milioni di italiani che nel 2011 votarono compattamente e convintamente per l’acqua pubblica, presenta emendamenti di legge che vogliono cancellare quel risultato facendo rientrare dalla finestra i privati nella gestione dell’acqua.
Il Partito Comunista d’Italia ha prontamente aderito al Coordinamento Nazionale, condividendo l’intero impianto della campagna referendaria. E’ quindi con con amara sorpresa ed incredulità che, come sezione di Civitavecchia, abbiamo appreso della costituzione del comitato cittadino e della sua presentazione alla stampa in data odierna, senza la nostra partecipazione.
E’ ovvio che questa “incresciosa dimenticanza”, non turberà i nostri sonni notturni, nè, tanto meno, la nostra decisa volontà unitaria, nostra caratteristica politica da sempre.
I comunisti civitavecchiesi, saranno dunque, comunque, in prima linea nella campagna referendaria con la diffusione del materiale proprio e di quello del Comitato Nazionale unitario e fin da ora invitano a votare convintamente SI per dare un forte segnale politico, affinchè il nostro paese, veda una una decisa svolta nel campo della ricerca energetica a favore delle energie rinnovabili (in primis lo sfruttamento dell’energia solare) e cessi la nostra dipendenza dai combustibili fossili e dalle multinazionali del petrolio, al fine di dare una possibilità di sopravvivenza all’ambiente, al nostro pianeta e soprattutto alle generazioni future.
IL 17 APRILE VOTIAMO SI CONTRO LE TRIVELLE.
La sezione di Civitavecchia del Partito Comunista d’Italia