Domande a Marco Della Porta, candidato del Centrosinistra
Come giudica il risultato elettorale del primo turno? Pensava di ottenere più o meno voti del dato elettorale?
Abbiamo ottenuto un ottimo risultato in linea con le nostre previsioni. La fiducia dei cittadini è stata forte e per noi questo rappresenta un grande valore aggiunto.
Una grande percentuale di votanti ha scelto Calenda o la Raggi al primo turno, a cui si aggiungono quanti non si sono recati alle urne. Come pensa di convincerli a votare per lei al ballottaggio?
In questi giorni stiamo cercando di far conoscere il nostro progetto a più cittadini possibili. La nostra è una campagna elettorale quartiere per quartiere, persona per persona. Sono convinto che molti elettori convergeranno su di noi perché abbiamo una grande squadra di donne e uomini capaci, che conoscono bene il territorio e lavoreranno fin da subito per migliorare la qualità della vita delle persone.
Quali sono i punti del suo programma che lei ritiene vincenti rispetto al suo avversario?
In linea con il programma di Gualtieri il nostro obiettivo è portare i servizi in tutti i quartieri che ne sono privi e migliorare i collegamenti con i quartieri più periferici. Questo vuol dire riprendere tutti quei progetti fermi da decenni che potrebbero risolvere il problema del traffico e al tempo stesso potenziare la presenza nei quartieri di scuole, spazi di aggregazione, parchi pubblici e biblioteche.
Se lei dovesse vincere, qual è la prima iniziativa che intende intraprendere?
In questi anni abbiamo lanciato una campagna d’ascolto rivolta ai cittadini dal nome Meritiamo Di Più. I cittadini ci hanno indicato come priorità il decoro urbano, la mobilità e il potenziamento degli spazi culturali e di aggregazione. Lavoreremo da subito su questi temi.
Uno dei problemi principali a Roma è l’emergenza rifiuti. Sappiamo che in questo campo i poteri dei municipi sono abbastanza limitati, però credo lei stia già cercando una strategia per risolvere la questione. Può anticiparci qualcosa?
Vogliamo mettere in campo una grande azione di decoro urbano e l’idea di Gualtieri di istituire l’Ama di Municipio ci sembra un primo passo verso una nuova gestione più efficiente e vicina alle esigenze del territorio.
Sul funzionamento della macchina amministrativa ci sono diversi problemi, con conseguenti disagi per i cittadini. Come pensa che si possano risolvere?
Servono più poteri ai Municipi. Inoltre abbiamo bisogno da subito di spazi adeguati, di più risorse umane, di una gestione diretta del bilancio e degli investimenti, di controllare ed indirizzare i servizi per i quali il cittadino si rivolge al Municipio.
Infine, un breve appello ai suoi elettori. Perché dovrebbero votarla al ballottaggio?
Perché per me la Politica è spirito di servizio verso il territorio in cui sono nato e cresciuto. Perché rappresento una grande squadra dalle compravate capacità gestionali, che conosce bene il territorio, le sue criticità e le soluzioni per migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini.