Incendio Fiumicino: ora indaga anche il Parlamento • Terzo Binario News

Incendio Fiumicino: ora indaga anche il Parlamento

Mag 20, 2015 | Cronaca, Fiumicino

incendio3_MGZOOMA fare maggiore chiarezza sull’incendio che ha devastato il terminal 3 dell’aeroporto di Fiumicino arriva anche un fascicolo della commissione parlamentare sugli infortuni sul lavoro che ieri ha mattina ha ascoltato i vertici della società pubblica Aeroporti di Roma e le rappresentanze sindacali sul rogo scoppiato nella notte tra il 6 e il 7 maggio.

E’ stato il primo di una serie di incontri, durante i quali la commissione convocherà anche i vigili del fuoco e i medici della ASL che stanno conducendo le analisi presso l’aeroporto Leonardo da Vinci, subito dopo l’allarme lanciato da dipendenti e operatori sulla forte presenza di inquinamento dopo l’incendio.

“Presumibilmente faremo anche noi un sopralluogo al terminal interessato dall’incendio”, ha annunciato la presidente della commissione Camilla Fabbri (Pd), apparsa poco convinta dalle risposte del direttore delle Risorse umane di AdR, Vito Mangano, durante l’audizione. “Hanno negato la connessione tra il surriscaldamento del vano elettrico e l’incendio – argomenta la parlamentare democrat -. Alle nostre domande su quali, secondo loro, potessero essere state le cause dell’incendio hanno spiegato di non saperlo e di attendere i risultati dell’ inchiesta della magistratura in corso”.
Ferma la replica di Aeroporti di Roma: “Non abbiamo negato alcunche’, abbiamo solo spiegato che non sappiamo quali siano state le cause dell’incendio. C’e’ un’inchiesta in corso e attendiamo fiduciosi i risultati”.
Aeroporti di Roma, intanto, è finita nuovamente sotto accusa da parte dei sindacati. “Ci sono state delle pressioni da parte di tutti per la riapertura quanto mai urgente del traffico aereo – evidenzia Valeria Mascoli, segretaria regionale del trasporto aereo della Filt-Cgil -. Tutti i rilevamenti, sia quello della Hsi sia quello della Asl, sono stati successivi alla ripresa dell’attivita’ e al passaggio dei viaggiatori”. Ed in attesa che arrivino, probabilmente gia’ oggi o al massimo domani, i risultati degli esami della Asl, l’Usb torna all’attacco sullo stato di salubrita’ dell’aeroporto. “Ogni giorno decine di lavoratori, soprattutto quelli costretti a prestare servizio al T3, sono ricorsi alle cure mediche per i piu’ disparati sintomi – si legge in una nota -. Vergognoso il silenzio dei ministeri della Salute, dei Trasporti e del Lavoro”.
A completare il quadro interverranno a breve i risultati dell’inchiesta della Procura di Civitavecchia che vede iscritti nel registro degli indagati non solo gli operai chiamati per la manutenzione dell’impianto elettrico, ma anche del coordinatore degli impianti tecnici di ADR.