Sabato al PalaDeAngelis sfida secca contro il Nazareth; la Futsal Civitavecchia ha confermato tecnico e giocatori
Chiusa la porta principale che porta alla C1, il Santa Severa Futsal può salire di categoria attraverso la “finestra” del play-off che attende i neroverdi sabato alle 15. Infatti al PalaDeAngelis arriva il Nazareth, terzo nel girone B di C2.
In preparazione a questa sfida, dice l’allenatore del Santa Severa Vincenzo Di Gabriele: «Chiudiamo la stagione col miglior attacco del raggruppamento e la seconda miglior difesa.
Un secondo posto meritato che ci permetterà di giocare lo spareggio in casa mentre in Coppa siamo arrivati ai quarti di finale. Entrambi sono i risultati più importanti di sempre per la Santa Severa Futsal.
Ringrazio i ragazzi con in testa capitan Jeanpier Gaone, il mio secondo Marco Percuoco oltre ai dirigenti Alessandro Guidoni, Italo Donnini e Liberto Fiorelli. Grande ringraziamento al ds Pierfrancesco Lucchetti e a Mario Mongillo. Vogliamo la C1 e ce la prenderemo sul campo. Le parole le lasciamo agli altri. Il Nazareth? È una buona squadra, dobbiamo far pesare il fattore campo», conclude Di Gabriele. Tutti disponibili per la prima volta in stagione, compreso il veterano Simone Fantozzi.
Se la Santa Severa Futsal dovesse centrare l’obiettivo C1, la prossima stagione ci sarà il derby con la Futsal Civitavecchia che si sta già preparando all’appuntamento. In primis, attraverso le conferme che passano dalla permanenza del tecnico Umberto Di Maio. A seguire ne stanno arrivando altre come quelle dei giocatori Alessio Donati, Tiziano Moretti, David Pernelli e Simone Mondelli. Sicuramente altri elementi rimarranno in nerazzurro anche l’anno prossimo e poi sarà la volta dei rinforzi. «La soddisfazione maggiore – spiega il mister – riguarda la crescita dei giovani, nostro obiettivo primario di inizio stagione. Inoltre sono contento che si sia creato un gruppo solido dentro e fuori dal campo, che ha dato abbrivio a molti tifosi vogliosi di sostenerci in casa e in trasferta». Alessio Donati dice la sua sulla riconferma: «Nella prima metà di campionato ho attraversato una fase altalenante ma poi devo dire di aver trovato un ambiente veramente congeniale alle mie caratteristiche. Non ho mai avvertito alcuna pressione da parte della società, dal mister o dal gruppo. Questo clima di serenità ha agevolato molto il mio inserimento». Aggiunge il vice presidente Andrea Scorpioni: «Donati non lo scopriamo noi, è un giocatore vero in grado di cambiare le sorti di una partita da solo. Un faro per i più giovani e una delizia per il pubblico che ci segue». Nell’annata 2023-2024 la società di Borgata Aurelia avrà tutte le categorie giovanili e due prime squadre come la serie D, oltre ovviamente alla C1.