Riceviamo e pubblichiamo – I “Comitati Uniti” invitano tutte e tutti a scendere in piazza. Manifestazione a ladispoli sabato 27 febbraio ore 17 partenza dalla stazione.
Un fiume umano per dire no alla riapertura della discarica di Cupinoro no agli impianti a Cupinoro no agli inceneritori no all’inutile cemento si a un altro territorio possibile.
Continuano ad imperversare obsolete filosofie del “fare cassa” con quello che ormai è archeologia industriale: tecniche di combustione (dette di “valorizzazione”) e processi di “trattamento” dei rifiuti presentati come innovativi e sicuri, di fatto funzionali all’incenerimento stesso. Il biogas, le biomasse, il biometano, tutti i processi cosiddetti “anaerobici” vengono falsamente spacciati per energie rinnovabili ma producono più problemi che soluzioni mentre nulla si fa per promuovere le fonti energetiche veramente rinnovabili come per esempio il solare.
Comunque nulla può giustificare il passare sopra la salute dei cittadini e le risorse del nostro territorio: meno che mai il profitto per pochi. E sono proprio i cittadini che devono decidere per la loro vita e il loro futuro e non certamente i commissari straordinari inviati nelle amministrazioni comunali per sanare allegre contabilità vendendo la pelle altrui e dopo che i buoi sono scappati.
Partiamo da Ladispoli per dare un grande segnale come primo atto politico che sottolinei l’ampiezza del territorio interessato sia ad una letale riapertura di Cupinoro ( invaso esausto da mettere in sicurezza e bonificare) sia alla messa in funzione dell’inceneritore di Malagrotta, con la sua produzione di nanoparticelle cancerogene che raggiungeranno anche il nostro territorio.
Noi come sempre ci mettiamo la faccia e invitiamo a manifestare i cittadini, le associazioni, i comitati e chiunque voglia condividere questa lotta che si articolerà ovunque , anche in regione e altrove con il solo fine di salvare il nostro territorio e vivere tutte e tutti meglio.
Più salute più risorse e lavoro meno lacci e sacrifici per banche, cordate affaristiche, finanza, guerre commerciali, pareggi di bilancio e U.E. !