I verdazzurri battono 2 a 0 l’Atletico Vescovio e volano a nove punti in classifica

Nei campionati dilettantistici è noto: non girano soldi, non ci sono ingaggi milionari. Tutto sopravvive e prosegue grazie ai grandi sforzi delle società e alla passione per il calcio di giocatori, allenatori e componenti vari degli staff. È il caso del Città di Cerveteri, che dopo un’annata tribolata lo scorso anno, quest’anno sembra aver ritrovato la retta via per condurre un torneo di spessore, da un punto di vista di risultati e di attaccamento alla maglia e ai colori della città.

Domenica vincente quella appena trascorsa per i verdazzurri, che con una rete per tempo, “liquidano” l’Atletico Vescovio, portandosi a quota 9 punti in classifica. In rete, Patrascu e Giacomo Gabrielli. Tanti gli aspetti da sottolineare in questa prima parte di Campionato, dove è doveroso ricordarlo, il Cerveteri ha una gara in meno rispetto a moltissime compagini in quanto ha già osservato il turno di riposo spettante.

Il primo, quello più evidente, è come il Cerveteri abbia una grande mentalità: con Gabrielli si corre, sempre, fino all’ultimo secondo di gara, fino a che non fischia l’arbitro. Ci si mette grinta e dove serve, anche il piede. Ma l’obiettivo rimane sempre uno: “Il pallone deve essere il nostro”. Una compattezza sulla quale il Mister ha lavorato sin dal primo allenamento di quel torrido 5 agosto pomeriggio, quando la squadra ha iniziato ad allenarsi.

Il secondo aspetto, è la solidità difensiva. È vero, si vince con i gol, ma si vince anche non prendendoli. Il Città di Cerveteri ha fatto segnare tre “Clean Sheet” consecutivi: contro l’Atletico Capranica, il Tolfa e l’Atletico Vescovio. Ad oggi, è la miglior difesa del Campionato.

L’ultimo fattore, di certo non meno importante, è che nonostante l’avvio più che incoraggiante, la squadra non si è montata la testa, non intende fare alcun volo pindarico. Sia chiaro, la delusione dello scorso anno ancora fa male al Galli, ma al di fuori di quello, in tutti c’è la consapevolezza che il Campionato è lungo e che è ancora presto per “atteggiarsi”. Insomma, se “oggi si vince, non significa che in automatico si vince anche domani. Per vincere anche domani, dobbiamo correre più di ieri”.

Finora, anche a dispetto degli scettici della prima ora, o di chi magari preferiva sentenziare prima ancora di vederli scendere in campo, i risultati stanno arrivando. Merito di una squadra unita, di una Presidenza e Dirigenza attenta e presente che vogliono far vivere una grande stagione alla città. Il prossimo impegno è per domenica prossima, sul campo dell’Ostia Antica: anche lì, il Cerveteri darà battaglia.

Pubblicato domenica, 13 Ottobre 2024 @ 14:30:47     © RIPRODUZIONE RISERVATA
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