L’organizzazione della disorganizzazione ha colpito ancora.
I lavori di via Valdambrini, dove l’Acea Ato2 sta sostituendo una condotta di acqua potabile, si sono trasformati in una trappola infernale.
Il luna park, in cui un manipolo di fortunati poltronisti ha trasformato una rinomata località di villeggiatura, ha finalmente il suo tunnel degli orrori dove i cittadini incappano in una trappola senza alcun avvertimento.
Solo qualche giorno fa il vicesindaco Andrea Amanati, il prestigioso e plurititolato protagonista del calvario di turisti e viaggiatori, la spinosa vicenda della stazione ferroviaria cittadina, tuonava orgoglioso dalla stampa locale che l’accordo con la società appaltatrice prevedeva che i lavori fossero continuati anche nottetempo per ridurre al minimo il disagio per cittadini ed automobilisti.
Naturalmente è successo il contrario ed il cantiere è letteralmente abbandonato a se stesso. Non esiste una visibile e chiara segnaletica per cui, proprio inavvertitamente, gli automobilisti finiscono come insetti sulla carta moschicida arrivando ad incastrarsi in quel collo di bottiglia che andava evitato ad ogni costo.
La notte non esiste l’illuminazione prevista dal codice della strada e chiunque, anche a bassa velocità, rischia di finire addosso alle reti di cantiere o nelle fosse degli scavi. L’incuria che ha disegnato anni di questa cinematografica amministrazione composta da taglianastri e annuncisti, oggi tocca il punto di massima pericolosità paralizzando un intero quartiere e rischiando di far causare qualche serio incidente automobilistico. Quando l’incompetenza ed il potere si incontrano a rimetterci sono sempre i cittadini. Possiamo sicuramente affermare che l’esperienza da vicesindaco di Andrea Amanati deve fermarsi qui, per il bene della Città e dei suoi abitanti”.
I consiglieri comunali di centrodestra