Nel pomeriggio del 28 maggio, presso l’Assessorato alle Politiche abitative della Regione Lazio, si è svolto un incontro in cui hanno partecipato i movimenti di lotta per la casa. Partendo dal presupposto che il tema dell’emergenza abitativa non può essere ridotto ad una mera questione di ordine pubblico, la Regione Lazio ha tracciato il percorso fino al prossimo appuntamento, che si svolgerà alla presenza dell’Amministrazione capitolina”.
A riferirlo è la stessa Regione Lazio che in una nota continua: “In vista di questa riunione, che si terrà il prossimo 10 giugno, – continua la Regione Lazio – l’Amministrazione regionale si è impegnata a far pubblicare la manifestazione di interesse da parte dell’Ater per l’acquisto di immobili da adibire a edilizia residenziale sociale, in conformità alla delibera sull’emergenza abitativa regionale e impiegando le risorse previste”. La delibera si riferisce ai fondi ex Gescal che ammontano a 197 ml. “Al fine di evitare speculazioni, – conclude la nota – la Regione intende predeterminare un prezzo di acquisto corrispondente al costo dell’edilizia agevolata. Si sollecitano, dunque, tutti gli interlocutori istituzionali a porre l’emergenza abitativa come priorità politica”.