Riceviamo e pubblichiamo – Il 14 maggio 2015 la nostra classe, insieme ad altre della scuola, la “Corrado Melone”, è andata al cinema “Lucciola” per vedere il film di Gabriele Salvatores “Il Ragazzo Invisibile”.
Mi è piaciuto molto e devo dire che da un regista italiano non mi sarei aspettato una storia di fantascienza, con tanti effetti speciali! Alla fine della pellicola, dopo i titoli di coda, c’erano alcune scene di backstage in cui si possono vedere come sono stati realizzati gli effetti speciali.
La storia racconta di un insolito ragazzo che vive una “normale” vita di scuola ed è il classico “sfigato” della classe: ha alcune difficoltà nelle materie, viene minacciato, ignorato e messo in ridicolo da alcuni compagni “bulli”, di fronte a tutti. Proprio per questo comincia a desiderare di essere invisibile per poter vivere tranquillamente. Ed un giorno lo diventa veramente, scoprendo così di avere un superpotere!
Gli attori sono tutti bravi e gli effetti speciali sono stati fatti veramente bene. La trama invece mi è sembrata un po’ incerta. Ad esempio inizialmente Michele, il protagonista, non sa usare i suoi poteri, invece il giorno dopo che Andrej, suo padre, gli consegna il costume, improvvisamente diventa espertissimo.
Non si capisce se ci sarà un seguito: nei film americani di questo genere di solito alla fine mettono un trailer di quelli che verranno …
Io credo che il regista, Gabriele Salvatores, ci vuole dire che se vogliamo davvero qualcosa possiamo averla o farla avverare, avendo il coraggio di affrontare le nostre paure. Ad esempio come Stella, uno dei personaggi del film, che sulla nave russa riesce a camminare su delle travi di acciaio a una grande altezza.
Questo film per me è stato davvero una fantastica sorpresa; l’ho apprezzato molto e per questo come voto do un bel 9!