Proceno, delizioso paese del viterbese, ha appena archiviato il primo Festival dell’Aglio Rosso, il suo prodotto tipico.
Si tatta di un aglio dal gusto molto delicato, diventato presidio Slow Food. La manifestazione, tenutasi lo scorso weekend nel centro storico, ha visto momenti di intrattenimento con musica e degustazioni di prodotti locali, tra cui vini e birra, in abbinamento all’aglio, ma non solo. Si sono tenute dimostrazioni di intreccio di aglio così come di canestri. Protagonisti aziende e produttori del territorio.
All’evento ha preso parte la cuoca dell’Alleanza Slow Food Condotta Viterbo e food blogger Vittoria Tassoni che ha curato la gara gastronomica in cui i concorrenti sarebbero dovuti impegnare in un piatto che valorizzasse l’aglio.
La gara si è tenuta al mattino di sabato, ospitata da Palazzo Sforza, nel pomeriggio showcooking della Tassoni che ha preparato una pasta alla crema d’aglio. Mentre la domenica pomeriggio c’è stato lo showcooking del piatto vincitore e la premiazione da parte di sindaco e vicesindaco. A ricevere la targa del primo premio per la gara gastronomica è stato il civitavecchiese Giuseppe Rutigliano che ha convinto i giudici con i suoi bocconcini di tacchino alla cacciatora rossa. Due anni fa Rutigliano aveva vinto il Divin Mangiando a Tarquinia, allora con uno spaghetto a base di pesce.
La gara “Il Rosso sul Podio”, è stata indetta dal Comune di Proceno nell’ambito dei fondi previsti dal PNRR con la collaborazione di Slow Food Viterbo e Tuscia APS, la Pro loco di Proceno e la Cooperativa di Comunità Proceno.