Sabato 15 febbraio alle ore 17:30 Francesco Piccolo presenta il libro “Son qui: M’ammazzi. i personaggi maschili nella letteratura italiana” pubblicato da Einaudi editore.
Dialoga con l’autore Eugenio Murrali.
«In questi libri tutti fanno la guerra, si incazzano, diventano furiosi, litigano, sono gelosi, minacciosi, e usano la forza in modo esplicito, picchiando, violentando. Ma sono anche violenti in modo più moderno, quindi occultato, passivo: sono lamentosi e recriminatori, e finiscono per soffocare le donne in altro modo. Il racconto semplicemente corrisponde a quello che siamo (stati)».
Un saggio d’autore, inaspettato e personale. Francesco Piccolo rilegge tredici capolavori che, con i loro protagonisti, sono entrati nelle nostre vite e hanno segnato in maniera indelebile il nostro immaginario, contribuendo a legittimare il mito della maschilità e la cultura virile. Se l’impressione che abbiamo degli uomini è che siano potenti, arroganti, violenti, egoisti e famelici, allora, di questi uomini, ve ne sarà traccia anche nelle opere chiave della nostra letteratura, quelle che hanno in qualche modo contribuito a consolidare una certa idea di maschio.
Perché chi siamo ha a che fare con la famiglia, l’educazione, il mondo dove si cresce, ma anche con i libri che si sono letti.
Francesco Piccolo (1964) è scrittore e sceneggiatore. Per Einaudi ha pubblicato La separazione del maschio (2008), Momenti di trascurabile felicità (2010), Il desiderio di essere come tutti (Premio Strega 2014), Momenti di trascurabile infelicità (2015), L’animale che mi porto dentro (2018) e Momenti trascurabili (2023). Negli Einaudi Tascabili sono stati riproposti: Storie di primogeniti e figli unici (2012), Allegro occidentale (2013), L’Italia spensierata (2014) e in Arcipelago Scrivere è un tic (2024). Con La bella confusione (2023 e 2024) ha vinto il Premio letterario Viareggio-Rèpaci sezione Saggistica 2023 e il Premio letterario internazionale Giuseppe Tomasi di Lampedusa 2023.
Dialoga con lui Eugenio Murrali